Una delle più grandi raffinerie petrolifere della Russia è stata colpita da un drone che ha provocato un incendio. Si tratta dell'impianto di Novoshakhtinsk, nella regione di Rostov, a pochi chilometri dal confine ucraino. Kiev ha lanciato un attacco contro l'Isola dei Serpenti. Secondo il Comando Operativo tale mossa avrebbe inferto un colpo significativo all'esercito nemico.
Ci sono stati bombardamenti a Zaporizhzhia, che hanno provocato 4 feriti, e a Chernihiv, dove ancora non si ha il resoconto di danni e vittime. Durante i corridoi umanitari sono stati registrati più di 500 spari, con almeno 30 morti di cui 5 bambini. L'esercito ucraino ha riconquistato 3 villaggi del Donetsk, mentre i russi hanno distrutto una grande quantità di armi e attrezzature militari fornite da USA ed Europa.
Una forte esplosione è stata avvertita a Melitopol. Il centro della città è stato completamente avvolto da una nube di fumo nero. Il nuovo Ministro degli Esteri francese, Chaterine Colonna, si è recata a Kiev. Presto incontrerà il presidente Zelensky. Il collettivo Anonymous ha attaccato i siti internet governativi bielorussi.
"Putin voleva meno Nato, invece ne avrà di più". Perentorio il segretario generale, Jens Stoltenberg, nel suo intervento al Forum economico di Davos. "La Nato non sarà parte della guerra in Ucraina", Von der Leyen: "L'Ucraina deve vincere la guerra. L'aggressione russa sarà un fallimento".
"Saremo in grado di dare una risposta immediata ed estremamente potente nel caso in cui dovessimo essere attaccati". Così il presidente del Consiglio di Sicurezza russo Medvedev. Macron ha confermato che la richiesta di adesione dell'Ucraina all'Unione Europea sarà esaminata in una riunione del Consiglio Europeo a giugno.
La Camera USA ha votato un nuovo significativo pacchetto di sostegno all'Ucraina per circa 40 miliardi di dollari. Una seconda votazione si terrà presto al Senato. La decisione avrà effetto non appena sarà firmata dal presidente americano Biden. La Serbia ha condannato l'invasione dell'Ucraina, ma si è rifiutata di aderire alle sanzioni occidentali contro la Russia.
Nella notte è scomparso a 88 anni il primo presidente dell'Ucraina indipendente, dal 1991 al 1994, Leonid Kravchuk. Secondo il New York Times, Masha Alekina, componente del gruppo punk Pussy Riot, è riuscita a fuggire dalla Russia recandosi in Lituania.
Secondo i servizi segreti americani Putin non ha alcuna intenzione di fermarsi nel Donbass, ma spingerà il conflitto fino in Transnistria. L'intelligence Usa non esclude che in Russia venga imposta la legge marziale. La Bielorussia ha schierato forze operative speciali sul confine ucraino, così Kiev impone ulteriori restrizioni per i civili alle frontiere.
Prosegue l’avanzata delle truppe russe nell’acciaieria Azovstal, il Comandante del battaglione Azov: “Continuiamo mantenere la difesa”. Zelensky: “Serve tempo per evacuare tutta la gente”. Quelle nell’enclave di Kaliningrad sono attacchi simulati con missili capaci di trasportare testate nucleari. Aggiornato il bilancio sui minori vittime di guerra, 221 bambini morti e 408 quelli feriti.
Un incidente stradale nella regione di Rivne ha causato la morte di 26 persone. Da Mariupol partito altro convoglio di autobus pieno di sfollati. Proseguono i bombardamenti nel Luhansk causando morti, il governatore regionale Serhiy Haidai ha dato la notizia aggiungendo che 45 case e altri oggetti sono stati danneggiati.