Il Wall Street Journal parla di 5 vittime. Aeroporto preso d'assalto, a migliaia cercano di lasciare l'Afghanistan. Lo scalo sotto il controllo dell'esercito Americano.
L'Afghanistan è nelle mani dei Talebani, combatutti dall'occidente e alla fine vittoriosi. A costo di morti e miliardi, gli uni e gli altri invano a questo punto. Il futuro, non solo quello del Paese e del suo popolo in fuga, è una grande incognita.
Il presidente Ghani ha lasciato l'Afghanistan. Resta operativa l'ambasciata russa, le altre diplomazie occidentali stanno lasciando l'Afghanistan. Un portavoce dei Talebani ha parlato di transizione pacifica e di rispetto dei diritti delle donne.
Gran parte del personale diplomatico internazionale è ormai andato via. Prosegue inesorabile l'avanzata dei Talebani. Iniziate le operazioni per il rientro degli italiani dall'Afghanistan.
Danimarca e Norvegia chiudono le sedi diplomatiche, quelle di Germania e Regno Unito restano aperte col personale al minimo. Dagli Usa in arrivo soldati per evacuare americani e personale diplomatico. Talebani arrivati a 50 chilometri dalla capitale.
L'amministrazione Biden ha rivisto, entro un periodo ben più breve rispetto ai 6-12 mesi previsti in precedenza, che la capitale afgana cadrà entro 90 giorni. Ma la disfatta potrebbe avvenire anche entro un mese.
I talebani avanzano in Afghanistan mentre gli Stati Uniti si affrettano per completare il ritiro delle truppe che sarà formalizzato il 31 agosto. Secondo l'OIM sono circa 359mila le persone sfollate dall'inizio dell'anno. Molti si sono rifugiati a Kabul dove vivono allo stremo.