Un'attivista di spicco per l'educazione delle ragazze è stato arrestata in Afghanistan, segno che le intransigenti autorità talebane sono determinate a reprimere ogni opposizione al loro divieto a ragazze e donne di frequentare la scuola o l'università.
Matiullah Wesa, fondatore e leader dell'ente di beneficenza Pen Path, si batteva per l'istruzione dei bambini afgani che non andavano a scuola - sia maschi che femmine - da più di un decennio, con particolare attenzione alle aree rurali dell'Afghanistan meridionale.
Un forte terremoto è avvenuto ieri alle ore 21.30 locale ( ore 18 Italia) tra Afghanistan e Pakistan. Diversi i danni alle case/palazzi, 12 morti accertati.
L'istruzione è una via di fuga e di salvezza, ha un'importanza fondamentale perché solo attraverso la conoscenza si riesce ad avere i mezzi per avviare le rivoluzioni, ed ecco che l'evoluzione viene brutalmente repressa impedendo alle donne di frequentare l'università.
A Kabul si è verificata una forte esplosione e si sono uditi degli spari a seguito dell'irruzione di un gruppo armato in un albergo a Shahr-e-naw, una delle principali aree commerciali della città. La capitale dell'Afghanistan continua a essere poco sicura nonostante i talebani al potere abbiano affermato di aver alzato i livelli di sicurezza.
Foreign Policy: "Mosca recluta ex forze speciali afghane". Le autorità ucraine hanno fatto sapere di aver riesumato mille corpi dalle fosse comuni scavate nelle zone liberate. Nato: "Putin sta fallendo nel campo di battaglia, usa violenta retorica nucleare". Il capo del Cremlino avverte: "Alto rischio di conflitto mondiale".
La nazionale afghana di snowboard è fuggita da Kabul ed è riuscita a raggiungere le alpi francesi. 7 atleti sono atterrati ieri dopo un anno di procedure amministrative portate avanti dall'associazione Snowboarders of solidarity di Victor Daviet, snowboarder professionista.
Un'esplosione ha colpito oggi, 5 ottobre, la moschea Al-Fatah nei pressi del ministero dell'Interno a Kabul; stando ai bilanci sarebbero 2 i morti e 20 i feriti. L'Emergency italiana ha fatto sapere su Twitter che "è il secondo massacro nel giro di pochi giorni”.
Nella mattina di oggi, 30 settembre, c'è stata un'esplosione all'interno di una scuola a Kabul. Mentre gli studenti stavano svolgendo un esame, un attacco kamikaze ha ucciso almeno 30 persone.
Oggi, a Kabul, fuori la moschea situata nell'area di Wazir Akbar Khan c'è stata un'esplosione che ha ucciso quattro persone e ferite 10. Questo è solo l'ultimo di una serie di attacchi terroristici che da mesi sta devastando l'Afghanistan e in particolare la sua capitale, Kabul.