martedì, 30 Aprile 2024

Guerra in Ucraina, sale il bilancio a della strage a Kramatorsk: oltre 50 morti e 300 feriti. Europa e USA: “Abominevole attacco ai civili”

Scarico di responsabilità tra Russia e Ucraina per l'attacco a Kramatorsk. Più di 50 i morti, di cui 5 bambini, e 300 i feriti. Zelensky: "Le persone erano in attesa di evacuazione. Perché questa crudeltà?". Condanne pesanti anche da Commissione europea, Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti e Parlamento europeo

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La strage alla stazione di Kramatorsk ha sconvolto il mondo intero. Le immagini raccapriccianti delle vittime hanno scatenato lo sdegno dei vertici europei. Ma ciò che crea maggior indignazione è il botta-risposta tra Russia e Ucraina riguardo la responsabilità dell’attaccoMosca ha smentito il proprio coinvolgimento nella faccenda, affermando che si tratta di missili Tochka-U di proprietà ucraina lanciati dalla località di Dobropolye, con lo scopo di “impedire ai civili di partire” per usarli come “scudi umani” contro l’esercito di Putin. Questo è quanto riferito dal ministro della Difesa russo. La replica da parte di Kiev non ha tardato ad arrivare con un tweet del consigliere presidenziale ucraino, Oleksiy Arestovych, che alle 10:40 ha scritto: “Le forze armate russe hanno colpito la stazione ferroviaria di Kramatorsk con un missile di tipo Isklander. Più di 30 persone sono morte, 100 persone sono rimaste ferite. Tali attacchi sono preceduti da un’accurata ricognizione del bersaglio, hanno visto perfettamente che stavano colpendo i civili”.

Tuttavia, le stime delle vittime dell’assalto sono in costante aggiornamento e, al momento, salgono a 50 i morti, di cui 5 bambini, e circa 300 feriti. Intanto a Kramatorsk è iniziata oggi un’evacuazione di emergenza, proprio a seguito dell’attacco missilistico alla stazione ferroviaria. Il sindaco della città, Alexander Goncharenko, ha chiesto aiuto per attuare questo piano emergenziale: “Oggi stiamo iniziando un’evacuazione di emergenza delle persone con tutti i mezzi pubblici e privati, stiamo cercando autisti. A oggi saranno necessari circa 30-40 autisti”. Ovviamente la stazione è stata chiusa e la popolazione partirà da Slovyansk, città orientale del Paese, per recarsi a Leopoli, Odessa e altre destinazioni.

Il mondo unito contro l’attacco

Il mondo esprime il proprio sdegno verso questa deplorevole aggressione in maniera ferma e determinata. Il presidente Zelensky condanna aspramente questo assalto: “Mancando della forza e del coraggio di affrontarci sul campo di battaglia, stanno cinicamente distruggendo la popolazione civile. Questo è un male che non ha limiti e se non verrà punito non si fermerà mai. Quella di Kramatorsk era solo la solita stazione ferroviaria nell’Ucraina orientale dove le persone si erano radunate in attesa dell’evacuazione. In questo modo la Russia protegge i russofoni nell’Ucraina orientale? Qualcuno può spiegare perché la Russia ha bisogno di questa guerra? Perché sparare ai civili con i missili? Perché questa crudeltà?

Il ministro degli Esteri ucraino Kuleba ha espresso in questo modo il proprio dissenso: “I russi sapevano che la stazione ferroviaria di Kramatorsk era piena di civili in attesa di essere evacuati. Eppure l’hanno colpita con un missile balistico, uccidendo almeno 30 e ferendo almeno un centinaio di persone. Questo è stato un massacro deliberato. Consegneremo ogni criminale di guerra alla giustizia”. Ursula von der Leyen, che ha visitato anche la città di Bucha oggi insieme a Borrell, ha mostrato il suo disprezzo riguardo la strage a Kramatorsk in un tweet: “L’attacco missilistico di questa mattina contro una stazione ferroviaria utilizzata per l’evacuazione dei civili in Ucraina è spregevole. Sono inorridita dalla perdita di vite umane e porrò personalmente le mie condoglianze al presidente Zelensky. Il mio pensiero va alle famiglie delle vittime”.

Fonte Twitter

Tra le tante voci che si sono unite al coro di indignazione sul fatto avvenuto oggi, c’è anche Macron, il presidente francese, che l’ha definito “abominevole”. Su Twitter ha infatti scritto: “I civili ucraini stanno fuggendo per sfuggire al peggio. Le loro armi? Passeggini, peluche, valigie. Questa mattina, alla stazione di Kramatorsk, le famiglie che stavano per partire hanno provato orrore. Decine di morti, centinaia di feriti. Abominevole”.

Fonte Twitter

La portavoce della Casa Bianca ha definito “orribili e devastanti” le immagini giunte da Kramatorsk, aggiungendo che “gli Stati Uniti continueranno a sostenere l’Ucraina mentre affronta l’aggressione russa”, mentre Boris Johnson ha affermato che l’attacco alla stazione ferrovia è “inconcepibile”. Su Twitter la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, ha condannato l’atto: “L’uccisione brutale di civili in Kramatorsk è disgustosa. Donne, bambini, famiglie sono stati uccisi e feriti mentre speravano di prendere un treno e fuggire dalla guerra. Gli attacchi missilistici russi non sono né falsi né bugie. I responsabili di crimini di guerra dovranno affrontare la giustizia”.

Fonte Twitter

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