Com’era facilmente prevedibile, il bilancio delle due esplosioni che ieri hanno sconvolto Kabul e il mondo intero, si aggrava ulteriormente. La conta dei morti oggi arriva a 170, quella dei feriti è ora a quota 200. A rendere ancora più drammatico il post attentato è il fatto che solo 38 delle vittime sono state identificate, tra loro 3 bambini e 3 donne. A riportare il tragico bollettino è la tv americana Cbs, che cita non meglio precisati funzionari afghani.
I timori ora sono sul fronte medico-sanitario, in pochi giorni potrebbero finire le scorte di farmaci e dispositivi medici, secondo le previsioni avanzate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. La speranza è di riuscire a rifornire l’Afghanistan avvalendosi dell’aeroporto di Mazar-i-Sharif.