In queste ore prende corpo l’ipotesi che la rottura della fune all’altezza dell’attacco del carrello, potrebbe essere dovuta all’utilizzo eccessivo dei ceppi per disattivare i freni. È quanto stanno valutando gli inquirenti dopo le immagini dei video pubblicati in queste ore, già agli atti della Procura. Video risalenti al 2014 e girati da un cittadino svizzero sulla funivia in cui si vede l’inserimento dei “ceppi” per bloccare l’impianto frenante di emergenza.
I laboriosi accertamenti tecnici, ancora in corso, richiederanno un accesso all’interno della cabina, che è ancora sul posto e che potrà essere rimossa solo con una serie di accorgimenti. Lunedì è prevista una seconda ispezione. Intanto si crede che il massiccio utilizzo dei cosiddetti ‘forchettoni’ durante la corsa della funivia del Mottarone potrebbe avere scaricato una tensione eccessiva sulla fune e quindi portato alla rottura della fune stessa.