giovedì, 25 Aprile 2024

Guerra in Ucraina, bombe su Dnipro: saltano acqua e corrente. Von der Leyen: “Atti di puro terrore”

La città di Dnipro è stata colpita per tutta la notte da bombardamenti russi che hanno causato interruzioni di corrente nelle città e nei villaggi della regione dell'Ucraina centrale. Von der Leyen: "Questi sono crimini di guerra e come tali vanno chiamati".

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“Gli attacchi russi contro le infrastrutture civili stanno segnando un nuovo, più crudele, capitolo di questa guerra. L’ordine internazionale è chiaro. Questi sono crimini di guerra. Attacchi mirati contro le infrastrutture civili con il chiaro obiettivo di privare uomini, donne e bambini di acqua, elettricità e riscaldamento con l’arrivo dell’inverno. Sono atti di puro terrore. E come tali dobbiamo chiamarli”. Ha parlato così Ursula von der Leyen al Parlamento Europeo.

Nelle aree occupate, intanto, i russi stanno saccheggiando i musei e bruciando i libri in lingua ucraina. “Gli invasori distruggono il patrimonio culturale ucraino nei territori occupati. Saccheggiano musei e bruciano libri di letteratura ucraina”, si legge nel report dello Stato Maggiore dell’esercito di Kiev. Il Ministero della Cultura e della Politica dell’Informazione ha già documentato oltre 500 casi di crimini di guerra contro il patrimonio culturale ucraino.

Dnipro bombardata per tutta la notte: saltano corrente e acqua

La città di Dnipro è stata colpita per tutta la notte da bombardamenti russi che hanno causato interruzioni di corrente nelle città e nei villaggi della regione dell’Ucraina centrale. “I russi hanno colpito la regione con varie armi per tutta la notte. Due distretti sono stati bombardati. Un’infrastruttura energetica è stata colpita da razzi che hanno provocato ingenti danni. Non c’è elettricità e ci sono state diverse interruzioni idriche in varie città della zona”, ha precisato il capo dell’amministrazione militare regionale di Dnipro.

Le autorità filorusse della regione di Kherson, poi, hanno in programma di evacuare circa 60mila persone sulla riva sinistra del fiume Dnepr entro una settimana. A dichiararlo è stato il governatore ad interim della regione. Il comandante del gruppo integrato di forze armate russe in Ucraina, invece, ha affermato ieri che le truppe russe erano in possesso di informazioni secondo cui Kiev stava preparando un massiccio attacco missilistico contro la diga della centrale idroelettrica di Kakhovka.

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