venerdì, 4 Ottobre 2024

Guerra in Ucraina, bombardamenti Mykolaiv e Nikopol. Da Zaporizhzhia: “Centrale nucleare fuori controllo”

Nella notte sono stati registrati bombardamenti sulle città di Zaporizhzhia, Mykolaiv e Nikopol. Tre civili sono stati uccisi e 5 feriti negli attacchi di ieri nel Donetsk, dove sono anche state evacuate 821 persone, tra cui 185 bambini. L'Agenzia internazionale per l'energia atomica ha definito "completamente fuori controllo" la centrale nucleare di Zaporizhzhia.

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Nella notte uno dei distretti residenziali della città di Zaporizhzhia, nell’Ucraina meridionale, è stato colpito per due volte dal fuoco russo. Distrutti un edificio e diverse case, ma non si segnalano feriti o vittime. Bombardate nelle stesse ore anche Mykolaiv e Nikopol, nella regione di Dnipropetrovsk. L’amministrazione militare regionale del Donetsk fa sapere che, negli attacchi di ieri sulla regione tre civili sono rimasti uccisi: a Bakhmut, Marinka e Shevchenko. Altre cinque persone, invece, sono state ferite.

Donetsk: evacuati 821 civili, tra cui 185 bambini

Nella giornata di ieri sono stati evacuati dalla regione di Donetsk 821 civili, tra cui 185 bambini e 49 persone a mobilità ridotta. L’operazione si è svolta nell’ambito dell’evacuazione obbligatoria della regione stabilita nei giorni scorsi. Il Ministero per il Reinserimento dei Territori Occupati dell’Ucraina ha esortato i civili restanti, che sarebbero oltre 200 mila, a partire al più presto e ricordato che a causa della distruzione della rete del gas vi sarà “assenza di riscaldamento il prossimo inverno”. Secondo il bollettino dello stato maggiore dell’esercito ucraino, nel Donbass l’esercito russo “continua a premere sulle difese ucraine in direzione di Bakhmut, dove si concentrano i combattimenti più intensi, mentre cerca anche di migliorare la sua posizione in direzione di Avdiivka”. 

 Aiea: centrale Zaporizhzhia è “fuori controllo”

 Il direttore generale dell’Aiea, l’Agenzia internazionale per l’energia atomica, Rafael Grossi, torna a parlare della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia occupata dalle forze russe. Secondo Grossi la più grande centrale nucleare d’Europa, è “completamente fuori controllo“. “C’è un catalogo di cose che non dovrebbero mai accadere in nessun impianto nucleare, – ha sottolineato – la situazione è molto fragile. Ogni principio di sicurezza nucleare è stato violato in un modo o nell’altro e non possiamo permettere che questo continui”.