lunedì, 7 Ottobre 2024

Verona, incidente sul lavoro: elettricista incastrato in un pozzetto muore con la testa in giù

Il 41enne è rimasto incastrato nel pozzetto per diverse ore prima che qualcuno si accorgesse della sua assenza. Non vedendolo tornare, il titolare è andato a vedere e ha chiamato il 118. I sanitari hanno potuto solo constatare il decesso.

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Un elettricista di 41 anni è deceduto nell’ennesimo incidente sul lavoro ieri, mercoledì 6 aprile. L’uomo lavorava in un cantiere per un intervento in zona La Ca’, in provincia di Verona. A quanto si apprende, l’elettricista si trovava da solo e stava operando all’interno di un pozzetto. Il 41enne, però, si sarebbe sporto troppo in là e questo gli avrebbe impedito di tirare fuori la testa dal pozzetto e di chiedere aiuto. Il titolare dell’azienda per cui lavorava l’elettricista si è recato sul posto non vedendolo tornare.

Trovandolo in quella situazione, il datore di lavoro ha chiamato il 118. Il 41enne era lì da diverse ore. Purtroppo il personale sanitario ha potuto solo riscontrarne il decesso. Ora i Carabinieri della Compagnia di Caprino, intervenuti sul posto con i Vigili del Fuoco, stanno valutando le ipotesi di malore o soffocamento legati alla permanenza a testa in giù nel pozzetto per diverse ore. Intervenuto anche lo Spisal di Valeggio. I Vigili del Fuoco hanno provveduto a estrarre il corpo. La salma dell’elettricista è stata consegnata alla famiglia.