venerdì, 26 Aprile 2024

Potenza, abusi su uno studente nel 2016: ex professore finisce in carcere

La Procura di Potenza ha dato mandato di arresto nei confronti di un ex professore che nel 2016 abusò di un alunno. Dalle indagini sono emersi altri episodi di molestie collegate sempre allo stesso soggetto.

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La scuola e il rapporto con gli alunni. Negli ultimi giorni, si sono verificate alcuni eventi che devono necessariamente portare ad una riflessione seria e costruttiva sul rinnovamento del sistema educativo. Dopo gli abusi accaduti in un liceo di Cosenza e le infelici dichiarazioni della Preside in un istituto superiore di Romadalla Basilicata un altro caso di molestie e abusi. La Procura di Potenza, dopo aver coordinato e diretto le investigazioni condotte dai Carabinieri della Sezione di Polizia Giudiziaria, oggi, 16 febbraio, ha trasferito nella casa circondariale di Matera un ex professore. L’accusa è di violenza sessuale ed estorsione aggravata nei confronti di uno studente minorenne della provincia.

Le indagini: studente invitato a casa e poi molestato

Gli eventi in questione risalgono al 2016 secondo quanto raccontato dalla parte offesa. Dalle indagini sarebbero emersi gravi indizi di colpevolezza a carico dell’uomo che, in più occasioni, approfittando del ruolo di educatore, avrebbe abusato di alcuni suoi alunni ed in seguito li avrebbe minacciati e ricattati. Teatro un istituto superiore della provincia di Potenza, con l’allora professore che avrebbe invitato a casa sua uno studente minorenne, per aiutarlo a colmare le lacune in alcune materie. Da lì le azioni di molestie come toccare le parti intime dello studente e la consegna della biancheria del minorenne, per “ricerche” in campo medico.

Dopo alcune settimane dall’accaduto, l’uomo, classe ’71, si era dimesso dal proprio incarico, ma le molestie allo studente sarebbero proseguite. Messaggi Whatsapp nel quale richiedeva messaggi o video a contenuto sessuale, ottenuti poi grazie alle minacce di rendere pubblico il materiale già in suo possesso. Il ragazzo ha tentato di bloccare il contatto dell’arrestato, ma questi avrebbe iniziato a contattarlo con un altro numero. Una situazione che si è tramutata in altro, come l’estorsione al ragazzo che da inizio 2020 fino a giugno 2021 ha inviato – attraverso bonifici bancari – complessivamente 3660 euro.

Azioni reiterate e condanne precedenti

Dalle indagini è emerso anche che, sempre nel 2016, l’ex professore aveva intercettato anche un altro studente maggiorenne. In quel caso, con la promessa di fargli conoscere un noto giocatore del Bari calcio, lo avrebbe convinto ad inviargli fotografie in cui indossava la sola biancheria. Il ragazzo però, dopo averne parlato con i professori, ha denunciato l’accaduto. Una denuncia archiviata a febbraio 2020, tramite un accordo al di fuori della sfera giudiziaria e il ritiro della querela da parte della giovane vittima. L’arrestato non è comunque nuovo a questo tipo di crimini. Tra il 2006 e il 2009, sono emersi altri due episodi simili avvenuti in provincia di Bergamo, dove all’epoca aveva ottenuto l’incarico da insegnante.

Episodi che hanno portato a due condanne, nel 2013 e nel 2014, pronunciate dalla Corte d’Appello di Brescia, per violenza sessuale continuata su alcuni minori per un totale di 3 anni di reclusione. Oltre a ciò, l’interdizione perpetua da qualsiasi incarico nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché da ogni ufficio o servizio in strutture frequentate da minori. Condanne che poi sono diventate definitive a ottobre 2019. Dal 2017 al 2020 l’ex docente ha ottenuto solo incarichi come supplente, per poi essere licenziato a giugno 2021 visti i suoi precedenti disciplinari e penali.

Indagini anche per gli organi scolastici

Le attività da parte di Procura e Carabinieri proseguono, per accertare le eventuali responsabilità penali nelle condotte di chi gli ha consentito di reiterare la commissione di reati grazie alla sua attività di insegnante sino al 2021. Indagini che proseguono anche per individuare altri episodi di molestie eseguite nel periodo tra 2015 e 2020.

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