giovedì, 25 Aprile 2024

2022, caro Paolo Fox ti scrivo…

"Nessuno si aspetta l'inquisizione spagnola" dicevano i Monty Python. Il 2021 è stato caratterizzato dai femminicidi, ma aspettavamo la parità di genere e il riconoscimento dei diritti alle minoranze, è stato funestato dalle morti sul lavoro, quando auspicavamo la cultura della sicurezza, ha decretato il fallimento delle politiche planetarie per l'ambiente. Forse è il caso di desiderare il contrario di quanto sperato.

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Anno 2021, quello della speranza tradita di uscire dalla pandemia, di veder migliorare le cose dopo un 2020 durissimo, della tanto attesa “svolta”. Tracciare il bilancio a fine anno è cosa complicata; ci vuole memoria, capacità di analisi e anche, forse soprattutto, autocritica. La verità è che ci vuole più che altro un dono, quello della visione. A medio e lungo termine. Certi politici stanno da tempo facendo i calcoli col pallottoliere per capire come far salire al Colle il proprio nuovo Capo dello Stato, da quando ancora il Presidente Mattarella non aveva nemmeno pronunciato il tradizionale discorso di fine anno.

Gli strateghi, invece, stanno provando a capire come ottenere lo stesso risultato facendo accordi con questo o quello. Il nome più ricorrente è quello di Mario Draghi, l’uomo del nuovo Rinascimento italiano, quello di cui il paese sembra avesse bisogno da molto tempo e senza cui già si vedono le nubi scure addensarsi all’orizzonte, se davvero dovesse essere eletto. Quello che certa politica vorrebbe rimuovere dalla stanza dei bottoni di Palazzo Chigi per riprendersi il potere, e tanti saluti al bene dell’Italia.

La verità è che impossibile sapere cosa ci aspetta dietro l’angolo, difficile anche immaginarlo. “Nessuno si aspetta l’inquisizione spagnola” dicevano i Monty Python, eppure abbiamo avuto Renzi, abbiamo avuto i 5Stelle e abbiamo avuto il covid, ed è stato perfino peggio. Il 2021 è stato tristemente caratterizzato dai femminicidi, quando invece ci saremmo aspettati la parità di genere e il riconoscimento dei diritti alle cosiddette minoranze, non arrivati nemmeno quelli, è stato funestato dalle morti bianche sul lavoro, quando invece ci saremmo aspettati la cultura della sicurezza, ha decretato il fallimento delle politiche planetarie per l’ambiente. Verrebbe da dire che è il caso di desiderare il contrario di quando sperato, in una specie di legge del contrappasso al contrario. Ovviamente è una boutade, ma quasi quasi potrebbe essere il caso di provarci. Peggio di com’è andata a Paolo Fox non potrà essere. Il meme del 2019 gira ancora adesso.

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