Nessun coro di alleluia per l'annunciato taglio dell'iva sugli assorbenti dal 10 al 5%. Una misura che costa poco allo Stato e fa risparmiare ancora meno. Una scelta "rosa" per un governo "nero", quasi snobbata da milioni di donne "in rosso".
Alla fine di una delle legislature più assurde che memoria ricordi, l'Italia e gli italiani si interrogano su quello che verrà. Al di là del risultato che uscirà dalle urne, in un Paese che non sa più a che santo votarsi c'è bisogno di tutto l'aiuto possibile, anche quello divino, o di vino fate voi.
Il mancato raggiungimento del quorum se lo aspettavano tutti, ma perché è andata così? Più che di causa è meglio parlare di colpe, spalmate e condivise senza distinzione di schieramenti. In mezzo ai quali i cittadini si sono divisi tra mare o eventi.
Sostenere che tanto si sapeva, che era previsto e prevedibile, che nessuno aveva i numeri per far prevalere la propria posizione, che tanto non cambia mai niente, siamo ed eravamo al solito teatrino, non è accettabile. Rende se possibile il tutto ancora peggiore. C'è un solo Presidente, ma guardando al futuro non è un bene.
Oggi i tre volti noti di "mamma Rai" sono stati scritti da qualche buon tempone nel segreto dell'urna, una boutade, una trovata, una goliardata, come già accaduto mille altre volte. Al di la della trovata niente affatto geniale, resta un forte segnale di debolezza dei partiti.
Chiunque si sia sottoposto a un tampone in farmacia e uno in una postazione Asl conosce bene la differenza. L'ultima volta che me l'ha fatto un operatore addetto appositamente a questo compito ho pianto 20 minuti. Figurarsi fatto da soli. La catena di controllo va a farsi benedire.
Intervistato nel giorno in cui riprendono le lezioni tra polemiche e proteste, il ministro dell'Istruzione si è presentato con la mascherina su naso e bocca, ma indossata capovolta, come si nota dal nasello metallico sotto al mento. Meglio di quelli che ancora lasciano il naso scoperto, ma siamo in pandemia da due anni.
"Nessuno si aspetta l'inquisizione spagnola" dicevano i Monty Python. Il 2021 è stato caratterizzato dai femminicidi, ma aspettavamo la parità di genere e il riconoscimento dei diritti alle minoranze, è stato funestato dalle morti sul lavoro, quando auspicavamo la cultura della sicurezza, ha decretato il fallimento delle politiche planetarie per l'ambiente. Forse è il caso di desiderare il contrario di quanto sperato.
Ci sono mille modi di declinare la violenza sulle donne, per il carnefice si tratta solo di trovare quello utile allo scopo.. In politica come in tutti gli altri ambiti, la donna oggetto è buona per tutte le stagioni e per tutte le cause. Che si tratti di vincere una elezione, o di fargliela perdere. A Washington, con Kamala Harris, come in Puglia.
Quegli applausi festosi, quelle mani che sbattono con foga una sull'altra, sono schiaffi in faccia ai figli omosessuali che non si aprono perché non se la sentono di fare coming out. Si vergognano. Per colpa di senatori così.