Dmitri Peskov: "Quelle dell'Unione Europea sono sanzioni inaccettabili. Stiamo lavorando ad alcune misure di ritorsione". Xi Jinping: "I Paesi europei devono evitare provvedimenti arbitrari e adottare politiche economiche responsabili". Timo Kivinen, capo delle forze armate finlandesi: "Se Mosca attacca, siamo pronti a combattere".
I leader di Francia, Italia e Germania sono a Kiev per incontrare Zelensky e affermare il loro sostegno, in un momento importante per l'Ucraina. "L'Italia sostiene e continuerĂ a sostenere in maniera convinta l'Ucraina, il suo desiderio di far parte dell'Unione Europea", ha ribadito anche ieri il Presidente del Consiglio nella sua visita a Gerusalemme.
Il presidente russo Vladimir Putin parla telefonicamente con il suo omologo cinese Xi Jinping. Pechino: "Legittime le azioni di Mosca per la difesa dei suoi interessi nazionali, vi sosterremo per sovranitĂ e sicurezza". Jens Stoltenberg: "Il passaggio dalle armi dell'era sovietica a quelle della Nato richiede che gli ucraini siano pronti a usarle".
Sale a 12 milioni il numero di persone che può uscire di casa a Shangai. Il via libera è arrivato per altri 4 milioni di residenti. Il blocco totale del governo cinese, che ha optato per la strategia "zero covid", sta creando problemi all'economia mondiale. La stessa Stellantis, in Italia, ha dovuto fermare la produzione dell'enorme fabbrica di Melfi.
Missili russi sulle caserme a Mykolaiv, secondo la Bbc ci sono 45 vittime. Onu: dall'inizio della guerra 1900 morti, 1.333 feriti e 6,5 milioni di sfollati sul suolo ucraino. Sotto le macerie del teatro a Mariupol ancora 1300 persone. Intanto Xi Jinping esorta Biden e la Nato al dialogo con la Russia.
Le tensioni al confine russo-ucraino attraggono nuovi protagonisti. A promettere una risoluzione della crisi ci pensa Erdogan che annuncia un incontro in Turchia tra Zelensky e Putin.
Nella giornata che celebra l'inizio dei Giochi Olimpici invernali, a Pechino Putin incontra Xi Jinping per consolidare i rapporti tra i due Paesi e fare fronte comune contro il blocco occidentale.
In un intervento all'apertura del Forum di Davos online, il presidente cinese Xi Jinping ha promesso un miliardo di dosi di vaccini per altri paesi e invitato le altre nazioni ad abbandonare la ricerca dello scontro con gli altri Paesi.
L'annuncio supera di gran lunga la cifra annunciata dal governo cinese lo scorso settembre, che aveva espresso l'intenzione di far avere 100 milioni di dosi ai Paesi in via di sviluppo.
Biden: "Dobbiamo evitare un conflitto tra Stati Uniti e Cina". Il presidente americano vorrebbe avere confronti franchi e diretti con il suo omologo. L'unico modo per discutere sulle differenze.