La visita era in programma da tempo, ma solo nella giornata di ieri alla delegazione Afet dell'UE è stato notificato il divieto di entrare in Tunisia. Tra gli obiettivi della visita quello di valutare la condizioni politiche e democratiche nel Paese dopo la stretta autoritaria del governo di Kais Saied.
Il primo ministro libico designato nella regione orientale, Osama Hammad, ha dichiarato che la tempesta Daniel ha causato un'interruzione totale delle comunicazioni e ha tagliato Internet nella città di Derna, dove si contano almeno 2mila morti. Solidarietà e aiuti in arrivo da molti Paesi.
Il bilancio delle vittime è di almeno 4, mentre i dispersi sono al momento 51. Il portavoce del Tribunale di Sfax, Faouzi Masmoudi, ha dichiarato che verrà aperta un'inchiesta sul naufragio da parte della Procura di Sfax.
Il funzionario del ministero dell'Agricoltura Hamadi Habib ha detto che la Tunisia, al suo quarto anno consecutivo di grave siccità, ha registrato un calo della capacità delle sue dighe a circa 1 miliardo di metri cubi. I sindacati degli agricoltori hanno espresso timori per la prossima stagione, in particolare per quanto riguarda i cereali.
Conclusa la prima giornata dell' Eurosummit, Giorgia Meloni condivide con il Segretario generale delle Nazioni Unite, la paura di una possibile tempesta perfetta di migranti. Il caso della Tunisia.
Organizzavano traversate ad alto rischio per decine di migranti a viaggio, provenienti prevalentemente dal nord Africa, rifugiati che pagavano prezzi salati e non erano in alcun modo tutelati dagli scafisti.
Altri 41 tunisini sono sbarcati oggi a Lampedusa dove la situazione è sempre più insostenibile. Si stima che i posti occupati sono a +386%. Oltre 1000 migranti, invece, si trovano a bordo delle Ong in attesa di un porto per sbarcare
Le Sim, per un valore di 165mila euro circa riconducibili ad una società telefonica avente sede legale in Qatar, erano occultate in un furgone proveniente dalla Tunisia.