Settimana da record per l'Italia, che nelle discipline olimpiche invernali ha ottenuto la bellezza di 22 podi con tanto di 8 vittorie. Adesso nella stagione 2022-23 i podi sono 58, di cui 17 vittorie, numero importante se si guarda al passato.
Nella giornata di sabato Federico Pellegrino ci ha fatto saltare per l'ennesima volta sulla sedia ottenendo una vittoria nella gara sprint di Davos in tecnica libera battendo il re Johannes Hoesflot Klaebo. Chicco ottiene la 18esima vittoria tra mondiali e Coppa del Mondo, 17 di queste in gare sprint a tecnica libera.
L'Italia degli sport invernali si conferma in "bolla" ottenendo anche questa settimana di gare 4 vittorie e numerosi podi nelle principali discipline olimpiche invernali.
L'Italia del fondo senza Pellegrino ottiene il terzo podio della stagione grazie al semi-esordiente Simone Mocellini, secondo nella sprint norvegese dietro al campione in carica della Coppa sprint Juve.
Federica Sanfilippo ha subito le ingiustizie di un sistema alla deriva, non meritocratico come quello del biathlon italiano. Nello scorso inverno non le fu data la possibilità di partecipare ai test di squadra per vedere quale fosse il suo livello. Quest'anno? stessa sorte, ma lei passa al fondo.
Due podi azzurri nel weekend di sport invernali appena concluso. Marta Bassino ha concluso seconda il gigante di Killington e Federico "chicco" Pellegrino ha concluso terzo a Ruka ottenendo il primo podio della carriera in una gara a lunga distanza.
La stagione invernale 2022-23 prenderà il via il 22, 23 ottobre a Soelden in Austria. Il segretario generale della Fis Vion affronta l'argomento "possibili cancellazioni" e la "questione" Russia e Bielorussia.
È opportuno fare il punto su come l'Italia dello sport arriverà al 2026. Se da un lato verranno assegnate nuove medaglie in discipline a noi favorevoli, vedi combinata nordica femminile, in altri sport siamo praticamente a un anno zero, dopo aver dominato in passato. L'esempio sci di fondo è calzante per rendersi conto del pessimo lavoro tecnico svolto negli ultimi decenni in alcuni campi.
Quando il gruppo è compatto, l'Italia è in grado di raggiungere grandi risultati. Lo dimostrano alcune imprese storiche entrate nel cuore di tutti gli sportivi.