Sono 230 i lavoratori in nero individuati duranti i controlli da parte dell'Inps nei mesi estivi. Ispezionate 140 attività commerciali su tutta l'isola. Scoperti anche percettori di reddito di cittadinanza e rapporti di lavoro fittizi.
Nell'ambito dei controlli per la percezione del reddito di cittadinanza sono state denunciate dieci persone nel Viterbese. Tutti avevano prodotto delle dichiarazioni false. A tutti è stato sospeso l'erogazione del beneficio. Complessivamente i soldi sottratti allo stato sono 36.500 euro.
I Finanzieri hanno trovato, occultate nei mobili di una camera da letto, 1946 banconote false del valore nominale complessivo di circa 139mila euro, divise in tagli da 50, 100 e 500 euro. Inoltre, nella casa dell'uomo è stato trovato anche un piccolo quantitativo di stupefacenti per uso personale.
A seguito di controlli nei confronti di numerose ditte nel Comasco, è stata sospesa un'attività. Cinque dipendenti sono risultati lavoratori in nero, uno di questi era percettore di RdC.
Nell'ambito dell'operazione "Ultima Corsa" a 10 persone è stato revocato il reddito di cittadinanza. Nel corso delle indagini si è scoperto che i percettori del sussidio erano soggetti destinatari di misure cautelari e responsabili del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Tre uomini sono stati scoperti nel tentativo di trafugare un cadavere situato all'interno del cimitero di Roccanairola, in provincia di Napoli. I tre indagati, impegnati in lavori socialmente utili e beneficiari del reddito di cittadinanza sono stati segnalati all'INPS.
Questa mattina, a Palermo, la Guardia di Finanza ha eseguito tre ordinanze di misura cautelare nei confronti di altrettante persone accusate di frode fiscale. Poste sotto sequestro quattro società riconducibili agli indagati.
Latitante da gennaio è accusato di omicidio e occultamento di cadavere. "Scampato" a un ordine di carcerazione il 67enne è stato scovato nello stesso Comune dove è nato.
Movimenti di cospicue somme di denaro anche dall'estero, 400mila euro in due anni, tre influencer e content creator sono stati beccati dalla Guardia di Finanza, uno di loro è risultato anche percettore del Reddito di Cittadinanza.
Due uomini di 28 e 35 anni sono stati arrestati dai Carabinieri di Catania, nei giorni scorsi, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Per il 28enne è stato disposto l'arresto in carcere, mentre il 35enne si trova agli arresti domiciliari.