Dopo un'ora di colloqui col Capo dello Stato Giorgia Meloni ha presentato la lista dei ministri che formano il nuovo esecutivo. Matteo Salvini vicepremier. Raffaele Fitto agli Affari europei e Pnrr.
Mattarella ha ricevuto Giuseppe Conte per parlare degli attuali rapporti politico-istituzionali, a seguito dell'uscita di Di Maio dal Movimento. L'ex premier ha inoltre accusato Draghi di aver chiesto "la sua testa" a Beppe Grillo. Salvini intanto ha riunito i suoi parlamentari per denunciare lo "Ius Soli mascherato" votato dal centrosinistra: "Così il governo non regge".
Sostenere che tanto si sapeva, che era previsto e prevedibile, che nessuno aveva i numeri per far prevalere la propria posizione, che tanto non cambia mai niente, siamo ed eravamo al solito teatrino, non è accettabile. Rende se possibile il tutto ancora peggiore. C'è un solo Presidente, ma guardando al futuro non è un bene.
Il Capo dello Stato non cambia e Mattarella resta al Colle succedendo a sé stesso, come Napolitano. Ottiene 759 voti, dopo di lui l'ex toga Nordio con 90.
Sabato 29 gennaio la direttrice dei Servizi segreti Elisabetta Belloni potrebbe essere la prima Presidente della Repubblica, ma torna forte la candidatura della ministra della Giustizia Marta Cartabia. La seduta comincerà alle 9:30.
Come nei giorni precedenti centrodestra e centrosinistra lasciano in bianco la scheda, mentre Fratelli d'Italia vota per Guido Crosetto. Il Pd riunisce i grandi elettori.
Secondo giorno di votazioni per il nuovo Capo dello Stato. Rispetto a ieri i tempi sono stati più rapidi, ma il risultato è rimasto lo stesso. Si torna in Aula alle 11 di mercoledì.