Oggi, venerdì 13 gennaio, attese correnti più umide e miti che andranno a favorire un rialzo termico insistente anche durante il weekend. Non mancheranno le piogge che però saranno di debole intensità.
Oggi, martedì 3 gennaio, cadrà qualche pioggia al Nord ma di lieve entità, mentre prosegue l'effetto dell'anticiclone che mantiene il tempo stabile e asciutto. Bel tempo al Sud con temperature oltre la media stagionale.
Il 2023 prosegue il trend metereologico che ci ha accompagnato durante tutte le festività natalizie. Ancora forte la presenza dell'alta pressione sulle regioni meridionali, mentre sulle regioni settentrionali attesa pioviggine intermittente sul Nord-ovest e sulla Liguria.
L'anticiclone africano resta in Italia e farà da ponte tra il 2022 e il 2023. Al Sud e su parte del Centro sono attesi cieli sereni o al massimo poco nuvolosi. Qualche nube in più si registra al Nord, in Toscana e Umbria. In generale, tempo asciutto con qualche pioggia sporadica tra Liguria e Toscana.
In attesa che l'alta pressione si rinforzi per il weekend di Capodanno, deboli piogge previste in alcune zone del Nord a causa di una perturbazione in transito al di là delle Alpi.
L'anticiclone africano mantiene il dominio su gran parte dell'Italia, ma giovedì una perturbazione in transito Oltralpe riuscirà a influenzare le condizioni meteo in alcune regioni.
Una piccola perturbazione atlantica proverà a scalfire l'anticiclone africano. Previste alcune deboli precipitazioni al Centro-Nord e in parte del Centro. Ampiamente soleggiato su tutto il Sud.
La settimana che chiuderà il 2022, secondo gli esperti, sarà caratterizzata da un clima caldo su tutta l'Italia. Intanto, per il giorno di Santo Stefano prosegue la copertura dell'anticiclone africano su tutto il Paese.
Generale aumento delle temperature in tutta Italia, anche se la giornata sarà segnata da nuvole e nebbia in molte zone del Nord e del Centro. Situazione migliore al Sud, dove però sono attese precipitazioni nei pressi dello Stretto e lungo la zona tirrenica della Calabria.
Una debole perturbazione sta transitando da ieri, martedì 20 dicembre, sull'Italia. Alcuni piovaschi scenderanno sulle regioni del Centro-Nord e sulla Sardegna, il resto del Paese sarà genericamente nuvoloso. Da giovedì 22 dicembre spazio all'alta pressione che resisterà almeno fino a Natale.