Ha tentato di sradicare la tapparella della finestra dopo aver sfondato il vetro per entrare in casa del fratello, a Firenze, con cui vi sono stati ripetuti motivi di conflitto.
A chiamare i soccorsi è stato suo padre. Il pozzo, che serve alla la raccolta di acqua piovana, misura appena 50x50. Per fortuna è profondo meno di 5 metri.
Le condizioni di salute del piccolo Eitan sono migliorate e questa mattina è stato dimesso. Torna a casa oggi a Pavia accompagnato dalla zia. Convocate le parti in Procura lunedì 14 giugno.
Zia Mara racconta la sua brutta avventura in un post su Instagram. Dalla foto che accompagna il post, si intuisce che è ancora in un letto di ospedale.
Diverse persone, duramente colpite dalla perdita di un familiare, hanno cominciato ad avere atteggiamenti violenti, distruggendo i vetri della porta del pronto soccorso dell'Ospedale Cardarelli.
Un uomo di 28 anni di origini maghrebine, gironzolava per il centro storico di Lodi ubriaco, drogato e con un machete. Dopo diverse segnalazioni, il ragazzo è stato portato in Questura, dove ha aggredito gli agenti e se stesso. Arrestato, comparirà domani un udienza.