Numerosi episodi di violenza sulla moglie davanti a bambina, per questo motivo è stato allontanato da casa. Incurante delle limitazioni ha continuato ed è finito ai domiciliari.
L'individuo sarebbe colpevole di aver perpetrato sin dal 2005 violenze fisiche e psicologiche ai danni della ex compagna perpetrate anche alla presenza dei figli.
"Mi da gli schiaffi. Mi raccomando non ditelo, non voglio sappiano che dico io queste cose. Non ce la faccio più a stare qui dentro, voglio andare via". Il racconto di una ragazza ai poliziotti. Dopo la denuncia i due si sono trasferiti a Cesena ma la Polizia è risuscita a rintracciarli.
La costrizione passava attraverso comportamenti violenti sull'anziana, spesso perpetrati di fronte ai figli piccoli. Alterata dall'abuso di alcool e stupefacenti, avrebbe obbligato la madre ad atteggiamenti servizievoli come lavarle i vestiti o prestarle dei soldi.
Il 60enne è stato arrestato con l'accusa di maltrattamenti in famiglia. Secondo quanto emerso durante le indagini, l'uomo avrebbe picchiato in più occasioni moglie e figlia oltre a minacciare di morte il cane.
In più occasioni l'uomo ha umiliato la donna, attribuendole la responsabilità delle difficoltà di concepimento. Così è scattato il divieto di avvicinamento e comunicazione con la vittima.
Un uomo di 66 anni è stato arrestato a Sestu, in provincia di Cagliari, per ripetuti maltrattamenti nei confronti di figlio e moglie invalida. Il ragazzo ha chiesto aiuto alla Polizia dopo l'ennesima lite scoppiata in casa.
I provvedimenti del Gip di Napoli sono scattati a seguito della presa visione di un filmato di una ragazzina che, nonostante il sequestro dei telefoni cellulari imposto proprio onde evitare che ciò accadesse ha trovato il coraggio di documentare le terribili violenze.
Le tre operatrici socio-sanitarie avrebbero preso a calci e schiaffi una disabile nell'Rsa in cui lavoravano, oltre ad attuare altre violenze fisiche, verbali e trattamenti umilianti.