Questa mattina, 18 agosto, la Guardia di Finanza di Salerno ha confiscato quote societarie di 17 imprese, 2 unità immobiliari e 6 autoveicoli, secondo quanto decretato dal Tribunale nei confronti di Giovanni Citarella.
Si tratta di due uomini di nazionalità siriana ed egiziana. L'identificazione e il fermo sono avvenuti a opera della Sezione operativa navale della Guardia di Finanza di Crotone, dopo una serie di operazioni terminate nella serata di domenica 14 agosto
Le Fiamme Gialle di Sassari hanno scoperto 24 lavoratori con contratti irregolari in alcune attività di ristorazione nella provincia di Sassari. Agli 11 datori di lavoro è stata applicata una sanzione per manodopera irregolare e la sospensione delle attività.
Le Fiamme Gialle di Asti hanno eseguito la confisca di beni per 670mila euro ai danni dell'imprenditore Pierpaolo Gherlone. L'uomo è stato condannato per aver commesso il reato di bancarotta fraudolenta e di aver falsificato i bilanci per usufruire dei contributi Covid-19.
Tra i lavoratori in nero 2 ultrasettantenni pensionati, un possessore di auto di grossa cilindrata e un percettore di reddito di cittadinanza. Irregolari impiegati tra lavaggio auto, due fruttivendoli ambulanti, due distributori di carburante, un’azienda di allevamento, una cooperativa sociale, un negozio di abbigliamento, tre pizzerie d’asporto, una gelateria, una pasticceria, una pizzeria, un fabbricante di poltrone e divani, due ristoranti.
Nei guai 3 persone fisiche e 2 aziende, coinvolte, a vario titolo in una frode fiscale, perpetrata nel settore delle pulizie, dei trasporti e della legatoria per oltre 1 milione e 640mila euro, pari all’ammontare complessivo del profitto illecitamente maturato.
L’UNSIC nazionale, il CAF UNSIC nazionale ed il Patronato ENASC hanno tenuto a chiarire la loro posizione in merito alla truffa milionaria sul Reddito di Cittadinanza emersa mercoledì 3 agosto a Torino.
I Finanzieri di Trento hanno arrestato oggi, 4 agosto, un 18enne di origini senegalesi che adescava minorenni all'uscita da scuola, offriva loro droga, per poi costringerli a venderla sotto minaccia di morte. Stando alle indagini, sembrerebbe che il ragazzo punisse in "una camera della tortura" chi non saldava i conti, riprendendo tutto con il proprio cellulare.
Nel Varesotto sono stati sequestrati 16mila euro di contributi a fondo perduto a un imprenditore locale che avrebbe presentato una certificazione falsa per intascare il sussidio del decreto Rilancio. Sono emerse delle anomalie tra il fatturato di aprile 2019 e quello di aprile 2020.
Ventidue persone sono attualmente indagate dalla Guardia di Finanza di Milano, con l'accusa di reati fiscali e somministrazione illecita di manodopera. Le 3 cooperative di cui fanno parte gli indagati sono state sanzionate per 50mila euro.