Questa mattina, 18 agosto, la Guardia di Finanza di Salerno ha confiscato quote societarie di 17 imprese, 2 unità immobiliari e 6 autoveicoli, per un valore complessivo di oltre 7 milioni di euro, secondo quanto decretato dal Tribunale nei confronti di Giovanni Citarella. Classe ’68, l’uomo è il figlio del defunto Gennaro Citarella, ucciso negli anni ’90 durante un agguato camorristico, poiché ritenuto appartenente all’organizzazione criminale Nuova Famiglia di Carmine Alfieri.
Nel provvedimento di confisca, il Tribunale di Salerno avrebbe individuato reati di intestazione fittizia di beni, reati fiscali e reati contro la Pubblica Amministrazione. Tra le varie aziende colpite dal provvedimento, figura una solida attività imprenditoriale, ben avviata nel settore delle costruzioni di edifici e strade, risultata aggiudicataria di una gara d’appalto del valore di 50 milioni di euro indetta da ANAS s.p.a.