Fra l'intervento della ricercatrice di filosofia, Maria Alessandra Varone e l'approvazione generale manifestata verso la criminalizzazione dell'aborto, i pronostici per il futuro della politica non sono rassicuranti.
Il cosiddetto “Giorno della Memoria” pare si riferisca a una memoria imitativa, dato che, gli agghiaccianti avvenimenti avvenuti nel periodo del genocidio ebraico si stanno ripetendo ad opera dello Stato di Israele verso il popolo palestinese.
In questo attacco, datato 22 gennaio, sono stati colpiti meno di 10 siti, la scorsa settimana, invece oltre 30. Gli Stati Uniti hanno schierato aerei da combattimento della portaerei USS Dwight D. Eisenhower, impegnandoli nella cosiddetta operazione 'Poseidon Archer'.
Teheran ha preso di mira la fazione sunnita Jaysh al Adl, responsabile di una serie di attentati sul suo territorio. La fazione è legata al separatismo del Baluchistan e viene accusata di collaborare con i nemici esterni della Repubblica Islamica.
'Fino a oggi, ancora, ciò per cui ci sforziamo e lottiamo di più e la causa per cui viviamo le più grandi difficoltà è questo punto: la lotta per raggiungere una personalità libera, una vita libera come donna e la trasformazione dell'uomo, della sua sua mentalità di dominio.'
La novità è stata che l'evento è stato patrocinato dall'Ambasciata Italiana di Israele e il fatto, specialmente in un momento di crisi politica e umanitaria, non ha potuto non causare una serie di conseguenze.
Se dovesse veramente scoppiare un conflitto nella penisola coreana, la posizione geopolitica importante della regione metterebbe a rischio gli interessi delle grandi potenze, e di conseguenza il conflitto si trasformerebbe rapidamente in una guerra mondiale di carattere termonucleare.