furto

Attirati dai forti rumori provenienti dall'appartamento i poliziotti sono intervenuti e hanno bloccato uno de criminali, mentre il complice è riuscito a fuggire.

Questa mattina a Foligno una donna ha provato a rubare due giubbotti dal valore di 300€ nascondendoli nella borsa. La 50enne è stata tradita da un pezzo di antitaccheggio non rimosso.

Il tentativo di effrazione non è passato inosservato, al 113 sono arrivate diverse chiamate. Alla vista degli agenti i due si sono dati alla fuga, ma uno dei criminali è stato preso e portato in Questura.

Il 35enne è stato identificato dagli agenti dopo aver visionato le riprese delle telecamere di sorveglianza dei due negozi e del comune. Nei furti, ai danni di un ristorante asiatico e di un negozio di telefonia, erano stati trafugati smartphone, tablet e vini pregiati.

Avevano compiuto furti in abitazioni di Lucca, Capannori (Lucca), San Giuliano Terme (Pisa) e Svizzera, verso cui organizzavano dei veri e propri "viaggi di lavoro". Coinvolti 6 cittadini sinti e 2 italiani. Trovati durante le perquisizioni anche 78 grammi di hashish.

La radiologa proprietaria della borsa è entrata proprio mentre la donna prendeva il portafogli. Denunciata per furto aggravato, la 63enne è stata allontanata dal Questore con foglio di via per due anni.

Ruba in azienda e si dà alla fuga ma cade in un canale di scolo profondo 4 metri. Disavventura per un uomo, a Monteforte Irpino, recuperato successivamente dai Vigili del Fuoco.

Il bottino di pochi euro è costato al pluripregiudicato l'arresto. Il titolare si è precipitato al locale dopo l'alert ricevuto dal sistema di sorveglianza, lo ha seguito e ha guidato i poliziotti fino al luogo in cui lo hanno arrestato.

I militari sono stati allertati dalla segnalazione del furto in atto, quando sono arrivati l'uomo ha tentato di nascondersi, senza successo.

Una madre di 22 anni e un cittadino marocchino di 23 hanno aggredito due ragazzi. Dopo aver rubato il cellulare, i due aggressori hanno picchiato le vittime a colpi di bottiglie.