Durante i 27 minuti di udienza presso il tribunale della capitale l'ex presidente si è dichiarato non colpevole. Alla luce della sua terza incriminazione, i capi di accusa includono cospirazione contro lo Stato e frode. Nessun accenno di cedimento da parte del tycoon: si dichiara in vantaggio in vista delle prossime elezioni e parla delle recenti accuse come di una "vergognosa persecuzione politica". Joe Biden ha deciso di non presenziare alle operazioni giudiziarie.
L'ex presidente Usa Donald Trump con un'email indirizzata ai suoi sostenitori accusa la giustizia americana e il suo acerrimo nemico Joe Biden. Le accuse porterebbero poi ad una maxi-condatta per l'idolo del partito repubblicano. Oggi lo attendono a Washington per comparire in tribunale.
Dalle ultime indagini sarebbe emersa la distruzione di alcune videoregistrazioni presso la villa di Mar-a-Lago, dove Trump conserverebbe alcuni documenti segreti richiesti dalle autorità. Per l'ex presidente non si tratta che di una "mossa disperata" da parte della famiglia di Biden e del Dipartimento di Giustizia.
"Una cospirazione per minare l'integrità delle presidenziali del 2016", questa è l'accusa del Tribunale di Manhattan che comprenderebbe i 34 capi d'imputazione contestati a Donald Trump, tra cui il tentativo di corruzione della pornostar Stormy Daniels con 130mila dollari pubblici. La prossima udienza è fissata per il 4 Dicembre 2023.
La città di New York è stata blindata per l'udienza contro Donald Trump che inizierà oggi alle 14:15, le 20:15 italiane. L'ex presidente americano si è scagliato contro il procuratore di Manhattan: "Dovrebbe dimettersi, dovrebbe essere condannato".
La realtà potrebbe non essere tanto lontana dai fake dell'AI. Se l'immagine falsa creata da Eliot Higgins ha raggiunto in pochi giorni i 5 milioni di visualizzazioni e fatto discutere tutto il mondo, cosa succederebbe se Trump fosse arrestato davvero? La risposta martedi 4 Aprile a Manhattan.
Jair Bolsonaro, ex presidente del Brasile, ha cercato per mesi di minare i risultati di un'elezione che ha perso, più o meno allo stesso modo di Donald J. Trump dopo la sua sconfitta nelle elezioni presidenziali del 2020. Lula, presidente in carica, ha visitato il palazzo dopo l'assalto e ordinato al governo federale di assumere il controllo della Polizia nella capitale Brasilia.
Nel primo giorno del nuovo Congresso, Kevin McCarthy non è riuscito a ottenere i 218 voti necessari per diventare presidente della Camera in tre tornate di votazione. La Camera adesso è bloccata e non può svolgere alcuna attività, incluso il giuramento dei nuovi membri, fino a quando non sarà scelto il nuovo speaker.
La giuria, che si è ritirata lunedì scorso 5 dicembre per deliberare, "ha ritenuto la Trump Corporation e la Trump Payroll Corporation colpevoli su tutti i fronti". Gli avvocati della società hanno già annunciato il ricorso contro la sentenza. L'azienda familiare di Trump rischia una multa di almeno 1,6 milioni di dollari
Il Presidente ha sottolineato la necessità di invertire la rotta verso l'inferno, riprendendo le parole del Segretario Generale Guterres. Nel suo discorso anche accenni alla Guerra in Ucraina e alle conseguenze che ha comportato per energia e crisi alimentare.