Borrell (Capo politica estera UE) ha dichiarato che Gaza non è più sull'orlo della carestia, ma è già in uno stato di carestia che sta colpendo migliaia di persone. Ha sottolineato la responsabilità di Israele in questa situazione, affermando che la fame è stata prodotta dall'uomo e che Israele sta deliberatamente ostacolando l'accesso degli aiuti umanitari alla regione.
L'annuncio arriva nel giorno della visita in Israele del segretario di Stato americano, Antony Blinken, previsto per le 11:30 ora locale, e un giorno dopo che Hamas ha espresso un atteggiamento positivo verso una proposta di accordo elaborata dal Qatar e dall'Egitto.
L'offensiva israeliana a Gaza è in corso da tre mesi, e Blinken ha sottolineato che il costo umano per i civili è "di gran lunga troppo alto". Ha chiesto un maggiore flusso di cibo, acqua, medicine e altri beni essenziali verso Gaza, e ha esortato Israele a rimuovere qualsiasi ostacolo per agevolare questo processo.
Le atrocità commesse il 7 ottobre rappresentano un doloroso capitolo di violenza, con famiglie in cerca di giustizia e il mondo intero indignato di fronte a tali crimini inaccettabili.