Ricoverato ieri dopo essere risultato positivo al covid19, non si ha notizia di una sua vaccinazione contro la malattia, di cui aveva sviluppato sintomi importati.
Nelle mappe settimanali dell'Ecdc, sono rosse Sicilia, Sardegna, Toscana, Marche, Calabria. Il resto dell'Italia è tutto in giallo, con eccezione del Molise che è verde.
In base ai dati del monitoraggio Agenas, la Sicilia è al 10% per occupazione delle terapie intensive e al 17% per l'area medica. Ambedue questi livelli rappresentano il massimo previsto dai nuovi parametri.
Secondo un'analisi del ricercatore del Cnr, Giovanni Sebastiani, le regioni a rischio zona gialla sono quelle posizionate agli ultimi posti per numero di vaccinazioni. In questo caso, si tratta di Sicilia, Calabria, Sardegna e le province autonome di Trento e Bolzano.
Rientra appena sotto la soglia la percentuale di occupazione delle terapie intensive in Sardegna che passa dall'11% a al 9%; cresce invece dell'1% l'occupazione nei reparti non critici, toccando il 10%.
Il primo cittadino di Reggio Calabria in un post su Facebook: "Da domani, chiederemo risposte. Ora lavoriamo in silenzio, e rispettiamo chi da giorni respira fumo e ingoia sudore e lacrime".
In Calabria, l'Aspromonte brucia e il santuario della Madonna Polsi è quasi isolato. I pellegrini stanno tornando indietro e la strada per il santuario è stata chiusa dalla Forestale.