Le forze armate russe hanno fatto irruzione nell'acciaieria di Azovstal a Mariupol, dopo che il portavoce del Cremlino ha negato che l'assalto iniziale sia opera dei russi. Prima dell'irruzione erano 500 i feriti chiusi nell'Azovstal.
Ursula von der Leyen è netta: "Proponiamo un divieto totale d'importazione del petrolio russo. Via mare e via oleodotto. Greggio e raffinato". Pjotr Tolstoj, pronipote del celebre autore e vicepresidente della Duma di Stato russa, afferma: "La nostra operazione speciale andrà avanti fino a quando lo riterremo opportuno. Suppongo che cesserà quando arriveremo al confine con la Polonia".
Il sindaco di Mariupol ha detto che nella sua città sono stati uccisi dai russi 20mila civili e ne sono stati deportati 40mila, "costretti a svolgere diversi compiti come rimuovere i detriti e bruciare i corpi". Kiev accusa Orban di aver saputo in anticipo da Mosca dell'intenzione di invadere l'Ucraina, ma Budapest nega tutto.
Mentre l'esercito di Mosca ha preso d'assalto l'acciaieria Azovstal, a Mariupol, l'Onu diffonde l'ultimo raccapricciante bollettino: 3.193 civili uccisi, tra cui 227 bimbi, e 3.353 feriti. Nella sola Irpin sono stati ritrovati 290 corpi, di cui 105 non ancora identificati. Ieri un 15enne è morto sotto le bombe russe a Odessa, per salvare i suoi vicini anziani.
I primi civili evacuati da Mariupol sono arrivati a Zaporizhzhia, nel quale sono scattate le sirene antiaeree. La Russia parla di nuove esplosioni a Belgorod, mentre continua ad evacuare civili dall'Ucraina.
L'ultimo bilancio dell'Onu fa rabbrividire, più di 3mila morti dall'inizio del conflitto. Secondo la Procura generale di Kiev sono circa 624 i bambini colpiti dall'offensiva russa. Se per l'Ucraina l'evacuazione dei civili iniziata a Mariupol è in balìa di ritardi, il ministero della Difesa russo chiosa: "Più di 120 persone sono uscite finora dalla zona di Azovstal".
"Le affermazioni di Lavrov sono deliranti e pericolose". Così il presidente della Comunità Ebraica di Roma, Ruth Dureghello. "Lavrov non ha potuto fare a meno di lasciar trasparire il radicato antisemitismo dell'élite russa", ha aggiunto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba. Nel sudest del Paese, intanto, diversi bus con a bordo civili hanno lasciato Mariupol.
Nonostante la situazione critica all'acciaieria Azovstal, da Mariupol è iniziata l'evacuazione dei civili tramite autobus. Aperto un corridoio umanitario a Zaporizhzhia.
Mentre i capi di stato cercano di riportare il conflitto tra Russia e Ucraina anche ai tavoli delle trattative, il fronte continua a registrare bombardamenti e morti di civili. Bombe su Kharkiv e nel Donbass, 8 civili sono rimasti uccisi.
Arrivati in Italia 103.954 rifugiati, di cui 36.915 sono minorenni. USA chiedono ai propri soldati di non andare a combattere. In programma missione di evacuazione all'acciaieria Azovstal, oltre 600 feriti sotto le macerie dell'ospedale da campo. Salgono a 175 gli attacchi alla sanità ucraina.