È successo a Domusnovas, nella provincia Sud Sardegna. Le Forze dell'Ordine, con l'ausilio di cani del Reparto Cinofili di Abbasanta, hanno perquisito l'abitazione del 35enne, luogo sospetto a causa di un via vai continuo di persone già note agli agenti per detenzione e spaccio di droga.
La donna, dopo aver cercato invano di chiedere aiuto urlando a più non posso, è riuscita a fuggire prima che potesse verificarsi il peggio, attirando l'attenzione di un maresciallo dei Carabinieri che stava svolgendo attività fisica. L'aggressore è stato fermato ed è finito in manette per tentata violenza sessuale.
Camporesi era irreperibile dal 5 dicembre 2018, quando si è sottratto all'esecuzione della pena di 22 anni e 8 mesi di reclusione per il reato di traffico internazionale di sostanze stupefacenti tra il Sud America, l’Italia e l’Europa nord occidentale.
Il 38enne, dopo aver visto alcune foto della 12enne su Instagram, l'avrebbe contattata fingendosi fotografo e le avrebbe promesso un book fotografico totalmente gratuito, prima di abusarne sessualmente. L'uomo, per di più sposato e con un bimbo piccolo, è finito in manette.
Ha tentato la fuga, ma i poliziotti dotati di biciclette elettriche sono riusciti a stragli dietro e a raggiungerlo. Il ragazzo, durante il fermo, ha opposto resistenza colpendo alla testa uno degli agenti che è rimasto ferito
Il 28enne è accusato di aver prima immobilizzato la sua vittima per poi impossessarsi con violenza del orologio Rolex e una collanina d'oro. I due si erano anche scambiati l'amicizia sui social.
Per sviare le indagini sono andati al pronto soccorso e hanno raccontato di essere stati aggrediti dal titolare del "Compro oro", ma le immagini delle telecamere hanno smentito la loro versione e sono stati arrestati.
un uomo di 83 anni aveva colpito alla schiena con un coltello la propria nuora, una 38enne di origini slovacche. Entrambi sono stati trasportati all'ospedale, l'uomo è ora piantonato in stato di arresto.
La 23enne che lo ha investito è stata arrestata dopo essere risultata positiva agli esami tossicologici e alcolemici. Stando alle indagini pare che in passato alla ragazza fosse stata già sospesa la patente per guida in stato d'ebrezza.
A una delle vittime aveva detto di essere minorenne, numerosi gli episodi contestati. Una preda sarebbe stata minacciata di essere sfigurata e derubata delle chiavi di casa, fino a farla fuggire temendo per la propria vita.