Secondo le informazioni trapelate, il decesso sarebbe avvenuto tra uno e due giorni prima del rientro della madre. Qualche settimana fa sono emersi dettagli inquietanti nelle chat tra la madre, in carcere a San Vittore, e il compagno bergamasco, nelle quali lui scriveva: "Voglio baciare anche Diana".
I poliziotti cercano eventuali prove di violenze sessuali subite dalla piccola, o, si ipotizza, da altri bambini oltre a lei. Si aggrava la posizione di Alessia Pifferi, indagata ora anche per corruzione di minorenne.
Secondo quanto emerge dalle prime analisi dei medici legali Diana, la bimba abbandonata dalla madre per una settimana nel suo appartamento a Milano, ha assunto degli ansiolitici prima di morire. Non è ancora chiaro in che quantità e quando avrebbe assunto la sostanza, poiché la relazione completa dell'autopsia verrà consegnata al PM la prossima settimana.
Il Gip di Milano, Fabrizio Felice, ha rifiutato per la seconda volta l'istanza di richiesta da parte della difesa per la perizia psichiatrica su Alessia Pifferi, la madre della piccola Diana, morta a 18 mesi dopo essere stata abbandonata sola in casa per 6 giorni.
Il Gip di Milano, Fabrizio Felice, ha disposto per il 28 settembre l'udienza per nominare i periti che eseguiranno gli accertamenti sul biberon della piccola Diana, in modo da verificare l'eventuale presenza di benzodiazepine nel latte.
Alessia Pifferi ha rivelato ai suoi legali il nome del padre biologico di Diana, la bimba abbandonata e morta di stenti a Milano. Per il momento non è necessario convocare l'uomo ai fini investigativi, pertanto gli avvocati della donna non riveleranno la sua identità.
Oltre 150 persone hanno voluto rendere l'ultimo saluto a Diana Pifferi. Ai funerali presente anche il sindaco di Milano Beppe Sala. Domani, 30 luglio, previsti gli accertamenti sul biberon programmati per lunedì 1 agosto.
Dopo il nulla osta della Procura, il funerale della piccola Diana si terrà domani, venerdì 29 luglio, alle 15 presso la parrocchia di San Pietro e Paolo a San Giuliano Milanese. La cerimonia sarà pagata dal Comune di Milano.
La Procura di Milano ha dato il nulla osta alla sepoltura e funerale della piccola Diana. Il primo agosto verranno effettuati gli accertamenti sul contenuto del flaconcino di En e sul latte rimasto nel biberon. Il referto completo dell'autopsia sarà disponibile entro 60 giorni.
L'esame non ha rilevato evidenti cause del decesso della bambina; i medici legali hanno dichiarato di poter dare una risposta solo dopo una serie di altri accertamenti sul corpicino di Diana. Nei prossimi giorni verrà analizzata la boccetta dell'ansiolitico En, il biberon e in particolare il beccuccio, per capire se la bimba abbia ingerito il farmaco.