Secondo l’agenzia di stampa Sana, sarebbero morte 13 persone a causa dell’esplosione di due ordigni su un bus militare a Damasco, in Siria. Un bilancio che potrebbe salire nelle prossime ore, mentre si contano 3 feriti. Il mezzo con a bordo militari, stava attraversando il Ponte Raiss nell’ora di punta, quando si è materializzata l’esplosione. La tv di Stato ha mandando in onda le immagini del bus completamente bruciato in seguito alla deflagrazione. È l’attacco più grave degli ultimi anni nella capitale siriana, secondo soltanto a quello del 2017, dove morirono 31 persone in seguito ad un attentato dell’ISIS. Al momento però le fonti locali non hanno comunicato rivendicazioni.