Questa mattina 9 gennaio si sono registrarti diversi attacchi a Bakhmut in cui sono stati uccisi 2 vicili e feriti altri 8, e successivamente il villaggio di Bakhmutske, a nord est della cittĂ , è stato conquistato dai russi. Ad annunciarlo sono state le truppe dei separatisti ucraini, sostenuti dalla Russia, attraverso un comunicato stampa pubblicato su Telegram: “Il territorio della Repubblica popolare di Donetsk è stato liberato da parte forze armate della Federazione russa”.
Attacco al mercato di Kharkiv
Secondo quanto riferito dal capo dell’Amministrazione militare regionale Oleh Syniehubov, con un post su Telegram, le Forze Armate Russe hanno lanciato un raid missilistico diretto contro il mercato della cittĂ di Shevchenkove nella regione di Kharkiv. In seguito all’attacco 2 donne sono morte mentre 10 civili sono rimasti feriti, tra cui una 13enne e una bimba di 10 anni.
Russi usano artiglieria pesante a Kherson
I soldati di Mosca sono tornati a colpire Kherson, dopo l’assalto del 5 gennaio, attaccando una zona residenziale della cittĂ con l’artiglieria pesante, uccidendo una persona e ferendone un’altra. A dichiararlo è stato il governatore della regione Yaroslav Yanushevych, che giĂ questa mattina aveva annunciato di come la zona fosse stata colpita per 77 volte in sole 24 ore con 3 persone che sarebbero rimaste ferite.
Riprendono i blackout programmati in Ucraina
Lo scorso 26 novembre, la societĂ energetica Ukrenergo aveva annunciato uno stop alle interruzioni programmate di corrente. Questa mattina invece, l’ente ha dichiarato che a causa dell’aumento del consumo di elettricitĂ , dovuta al calo delle temperature e della grande domanda delle imprese che hanno ripreso il lavoro, i blackout programmati ricominceranno a partire dalla giornata di oggi per “garantire l’equilibrio nel sistema energetico”. Le restrizioni ai consumi saranno in vigore dalle 4:00 del mattino fino alla mezzanotte in tutte le regioni, e la societĂ dichiara: “La situazione relativa alla fornitura di elettricitĂ nelle zone in prima linea nell’Est e nel Sud rimane difficile a causa di danni significativi alle reti elettriche durante le ostilitĂ . Inoltre, i russi hanno sparato di notte contro uno degli impianti energetici nel Sud del paese”.
Prigionieri russi torturati
Lo scorso 3 gennaio le autoritĂ ucraine avevano scoperto altre 25 camere di tortura a Kharkiv in cui sarebbero stati imprigionati i soldati di Kiev, ma quest’oggi il Cremlino ha denunciato che i prigionieri russi sarebbero stati vittime di torture a loro volta, da parte dei soldati ucraini. A riferirlo è stato il comitato investigativo di Mosca, e la notizia è stata riportata poi da Ria Novosti che ha dichiarato: “Una persona è stata interrogata per dieci giorni senza poter mangiare o dormire, mentre a un’altra sono stati estratti i denti superiori”.
Cremlino smentisce nuova mobilitazione di truppe
Durante il periodo delle festivitĂ natalizie e di Capodanno, sui social e su diversi canali Telegram sono circolate delle voci riguardo una nuova possibile mobilitazione dei soldati russi in Ucraina, e quest’oggi il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov è intervenuto sulla questione smentendo la notizia: “Non è necessario attribuire tanta importanza, in generale, ai canali Telegram. La fonte primaria è il governo guidato dal presidente della Federazione russa”.