Sul fronte di guerra, registrati almeno 3 morti a seguito dei missili russi su Chuhuiv, nell’obalst di Kharkiv. Fortunatamente, 4 civili sono stati estratti vivi dalle macerie. A Kherson, invece, territorio ucraino occupato dai russi, le truppe di Kiev avrebbero bombardato lo strategico ponte di Antonivskiy. Zelensky ha chiesto più armi per evitare che la guerra si protragga fino all’inverno. Nel suo consueto videomessaggio notturno ha affermato che Mosca ha perso circa 40mila soldati dall’inizio dell’invasione.
Bombe di Kiev su ponte strategico a Kherson
Il Guardian online ha riportato l’annuncio delle forze armate ucraine in un aggiornamento su Telegram in cui hanno segnalato dei propri attacchi sul ponte strategico Antonivskiy, che attraversa il fiume Dnieper, a Kherson, a sud dell’Ucraina, territorio ucraino caduto sotto il controllo russo. Il ponte preso di mira è la principale linea di rifornimento russa nella Kherson occupata.
Zelensky: “Più armi per non trascinare la guerra in inverno”
“Seppure sia ancora estate, i mesi invernali si stanno avvicinando rapidamente. Temperature più fredde e condizioni difficili rallenteranno i combattimenti e una guerra di logoramento favorirà in gran parte la Russia. È molto meglio ricevere più sostegno ora, prima che le forze di Vladimir Putin sigillino le loro conquiste, che gli aiuti dopo”, queste le parole del presidente Zelensky. Ha esortato gli Stati Uniti a inviare all’Ucraina maggiori aiuti militari soprattutto nelle settimane che seguono.
Zelensky: “La Russia ha perso circa 40mila soldati da inizio invasione”
Unkrinform ha riportato le parole di Zelensky durante il suo ultimo videomessaggio notturno: “Sono quasi 40mila le persone perse dall’esercito russo dal 24 febbraio. E ci sono decine di migliaia di persone ferite e mutilate”. La Federazione non ha mai comunicato nulla sulle perdite del contingente di occupazione, “silenzio assoluto, nulla è stato pubblicato o detto”, ha spiegato Zelensky.