Le forze armate russe hanno dichiarato di aver ucciso in Ucraina fino a 250 combattenti stranieri in un attacco con missili di precisione che hanno colpito un punto di schieramento temporaneo di “mercenari” della cosiddetta Legione straniera. Lo ha detto il rappresentante ufficiale del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov. I missili “hanno colpito un punto di dispiegamento temporaneo di mercenari della cosiddetta Legione straniera Ucraina” a Konstantinovka, nell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk, ha detto Konashenkov. Distrutti anche 12 veicoli speciali e sette veicoli blindati.
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Mosca recluta insegnanti per “fornire corretta istruzione”
Il Cremlino punta a individuare centinaia di insegnanti russi che saranno inviati nelle zone dell’Ucraina occupate da Mosca. Lo scopo dell’operazione è fornire una ”corretta istruzione” agli studenti ucraini. I docenti entreranno in servizio all’inizio del nuovo anno scolastico e Mosca ha promesso loro uno stipendio di oltre 2.900 dollari al mese, a fronte di una media di circa 550 dollari. Il messaggio diramato da Mosca, classificato come urgente, parla di “insegnanti necessari per le regioni di Zaporizhzhia e Kherson per il periodo estivo“. Il lavoro consiste nel preparare le scuole per il nuovo anno scolastico. Mosca ha invitato gli insegnanti a recarsi nelle regioni occupate, definendole “sicure”.