venerdì, 26 Aprile 2024

Truffano gli zii e rubano 2 milioni di euro: indagati i nipoti arrestato funzionario Poste Italiane

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La Procura della Repubblica di Lagonegro, a seguito di indagini eseguite dalla Compagnia Guardia di Finanza di Lauria, ha disposto l’arresto di un funzionario di Poste Italiane ed il sequestro preventivo di più di 2 milioni di euro, profitto di circonvenzione di incapace e truffa aggravata ai danni di due anziani coniugi.

Le Fiamme Gialle, a seguito di indagini su operazioni finanziarie sospette connesse all’accensione, nel 2017, di polizze vita del tipo “unit linked” del valore di 1.300.000 euro
presso un’agenzia di Poste Italiane di Lauria da parte di due fratelli, hanno appurato che i fondi provenivano da una presunta donazione da parte di due anziani coniugi, prozii dei due fratelli. Le successive indagini hanno portato i finanzieri ad constatare lo stato di analfabetismo di uno dei coniugi mentre l’altro, all’epoca dei fatti, versava in accertate condizioni di inabilità fisiche e mentali.

Sono state quindi ricostruite tutte le operazioni finanziarie, rivelatesi del tutto illecite
e perpetrate con la necessaria connivenza di funzionari e dipendenti postali e individuate ulteriori operazioni finanziarie anomale, tese alla sottrazione di fondi agli anziani coniugi, perpetrate nel 2016 e in anni precedenti. Tutto questo è avvenuto in violazione delle norme antiriciclaggio, relative all’adeguata verifica della clientela e all’identificazione degli esecutori delle operazioni e dei titolari effettivi da parte dei dipendenti dell’Ufficio Postale di Lauria Superiore.

Nel complesso, sono state sottratte illecitamente somme per oltre 2 milioni di euro.
Le successive attività d’indagine, sono state estese ad alcuni funzionari e dipendenti di Poste Italiane, concorrenti nei reati di circonvenzione di incapace, truffa aggravata, indebito utilizzo di carte di pagamento, riciclaggio ed autoriciclaggio.

A seguito delle indagini, il GIP del Tribunale di Lagonegro ha disposto l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari per un funzionario di Poste Italiane, per truffa e riciclaggio in concorso, induzione a rendere dichiarazioni mendaci all’Autorità Giudiziaria e
favoreggiamento, nonché il sequestro preventivo diretto e per equivalente della somma di 2.182.069,60, nei confronti dei due fratelli beneficiari del profitto del reato, da estendere ai beni mobili ed immobili in caso di incapienza sui rapporti finanziari.
Sono stati poi raggiunti da informazione di garanzia il Direttore ed un funzionario dell’Agenzia postale di Lauria, per il concorso nella truffa aggravata e riciclaggio, nonché un testimone dell’A.G. per false informazioni al Pubblico Ministero.

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