L’India stabilisce il più alto record di tamponi fatti nelle ultime 24 ore. Sono stati condotti più di 200mila test giornalieri per quattro giorni successivi, in particolare 200.660 nelle ultime 24 ore.
Dai risultati emerge una situazione in leggero miglioramento. Il tasso di positività giornaliera scende al 12,45%: i recuperi sono più numerosi dei nuovi casi giornalieri per il 9° giorno consecutivo. A riportarlo, il Ministero della Salute e Welfare indiano.
Si accenna quindi ad una lenta ripresa, dopo la seconda ondata che ha caratterizzato il Paese, colpito anche dal “fungo nero”: solo nelle ultime 24 ore sono stati registrati 3,57,630 recuperi.
Il numero totale dei casi è sceso e di fatto si attesta all’11,12% l’incidenza dei casi positivi totali del Paese.
Sul piano della vaccinazione, sono state somministrate 19,33,72,819 dosi di vaccino. In particolare, circa 97,38,148 operatori sanitari, tra cui medici e infermieri, hanno assunto la prima dose e circa 66,91,350 hanno assunto anche la seconda. Il piano vaccinale ha già iniziato a coprire le fasce di popolazione più giovani: tra i 18 e i 44 anni, sono 92,97,532 i beneficiari della prima dose, mentre dai 45 al 60 in 96,84,295 hanno già ricevuto la seconda.