Il Disegno di Legge Zan contro discriminazioni e violenze per orientamento sessuale, genere, identità di genere e abilismo (la discriminazione contro le persone disabili) sarà discusso nei prossimi giorni in Senato, con lo stesso testo approvato dalla Camera.
I 12 sì hanno prevalso in Commissione Giustizia al Senato; i no sono stati 9. Fratelli d’Italia, Lega e parte di Forza Italia avrebbero voluto modificare l’iter del DDL. Italia Viva, Liberi e Uguali, Movimento 5 Stelle e Partito Democratico si sono presentati compatti rispetto al Disegno di Legge che porta il cognome del deputato piddino Zan.