“L’attuale piano vaccinale anti-Covid assegna a ciascuna Regione o Provincia autonoma un target giornaliero di somministrazioni da rispettare nell’arco di una settimana. Tali valori vengono confermati ai referenti regionali 10 giorni prima dell’inizio della settimana”. Con queste parole il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza coronavirus, richiama tutti i territori al rispetto rigoroso del piano vaccinazioni anti-Covid.
Il generale continua nella sua nota: “Il rispetto da parte delle Regioni dei target giornalieri è essenziale per l’avvicinamento progressivo all’obiettivo delle 500mila somministrazioni al giorno indicato nel piano vaccinale, di previsto raggiungimento nell’ultima settimana di aprile, senza che si verifichino soluzioni di continuità nell’attività di somministrazione. I valori target sono specifici per ogni Regione, nell’ottica di un aumento progressivo del numero di cittadini cui vengono somministrati i vaccini, e vengono definiti sulla base di una gradualità che consentirà di raggiungere gli obiettivi auspicati, rapportando le capacità di somministrazione alla disponibilità di dosi”.
In aggiunta, Figliuolo dichiara che il criterio di distribuzione delle dosi è stato rivisto in base al principio ‘una testa, un vaccino’.
Infine, il commissario afferma che il calcolo delle dosi, ad oggi attribuite alle Regioni/Province autonome sin dall’inizio della campagna vaccinale, potrà essere eseguito nuovamente in coordinazione con il nuovo piano, il quale prevede un recupero graduale dei ritardi.