Quattro anni al figlio, due anni e otto mesi al padre, i due sono stati arrestati in flagranza dalla Polizia mentre trasportavano in macchina un chilo di cocaina.
I due cittadini georgiani sono finiti in carcere. Gli agenti hanno perquisito ogni centimetro dell’auto, scoprendo in alcuni vani ricavati nella tappezzeria 2 pistole pronte al fuoco, di cui una con matricola abrasa e di provenienza furtiva; 2 buste contenenti monili in oro, orologi, medaglie e circa 7mila euro in contanti.
"Volevo svenire" ha commentato il marito. L'uomo aveva nascosto 20mila euro in buono fruttiferi postali all'interno del camino, quando la moglie ha acceso il fuoco sono stati bruciati.
Dopo aver visionato a lungo i filmati della videosorveglianza, i Carabinieri hanno individuato il presunto aggressore. Si tratta di un 40enne romano con precedenti contro la persona.
Il 47enne arrestato, di origine albanese, è gravemente indiziato del reato di omicidio. Il movente sarebbe da ricercare nella gelosia dell’uomo per la relazione sentimentale instauratasi tra la moglie e la vittima.
Un detenuto si è impiccato in cella a Rebibbia, doveva scontare altri pochi mesi di detenzione. "Un così alto numero di morti tra le sbarre è la spia di un sistema penitenziario che richiede profondi cambiamenti", è quanto affermato dal presidente di Antigone, Patrizio Gonnella.
Nonostante l'aggressione patita, con tutte le conseguenze del caso di cui avrà contezza solo nelle prossime ore o addirittura settimane, la donna non si è persa d'animo e così è salita in sella alla sua bicicletta, acceso la videocamera del cellulare e ha filmato tutto.
Un poliziotto è stato arrestato con l'accusa di aver torturato il 36enne disabile gettatosi dalla finestra del suo appartamento durante un controllo. Altri quattro sono stati indagati con l'accusa di falso ideologico e depistaggio.
La presenza insolita del mezzo non è passata inosservata, gli agenti hanno così controllato la copertura assicurativa scoprendo che era scaduta. L'uomo dovrà pagare oltre 3400 euro di multa.