La testata giornalistica Washington Post svela di aver parlato con due fonti che sano il nome e il paese dove vive la talpa che avrebbe diffuso i documenti top secret degli Stati Uniti in rete. Il presunto colpevole lavorerebbe in una base militare ed e proprio da lì che avrebbe avuto i documenti.
I documenti segreti di Usa e Nato sui piani per rafforzare l’esercito ucraino in vista di un’offensiva contro la Russia sono stati resi pubblici sui social. Nei report vi erano informazioni dettagliate in merito alle prossime consegne di armi, i piani strategici e lo stato di truppe e battaglioni.
Il Pentagono è preoccupato dagli scambi fra Russia e Cina, la potenza russa sta fornendo alla Cina l'uranio, probabilmente utilizzato per la creazione di armi nucleari.
Un missile russo ha colpito un'infrastruttura di Odessa durante gli attacchi lanciati su diverse città ucraine da parte di Mosca. Anche a Kiev e nella regione circostante si è attivato il sistema di difesa aerea in seguito agli attacchi missilistici delle truppe russe. A Kiev, in particolare, è stata avvertita un'esplosione.
"Non ci sarà negoziato finché i russi occuperanno la nostra terra. Trattare con Putin vorrebbe dire arrendersi. E noi non gli faremo mai questo regalo". Così Mikhailo Podolyak, capoconsigliere del presidente Zelensky. Russia e gli Stati Uniti stanno esplorando la possibilità di tenere colloqui sulle armi nucleari per la prima volta dall'inizio dell'invasione.
Draghi ha avuto questa mattina una nuova conversazione telefonica con Zelensky. Il Presidente del Consiglio ha assicurato che l'Italia non riconoscerà l'esito dei referendum svolti dalla Federazione Russa nei territori occupati, e ha confermato il sostegno da parte del Governo alle autorità e alla popolazione ucraina.
"Molti russi stanno tentando di lasciare il Paese per evitare una chiamata alle armi", si legge sul sito della BBC. Le code principalmente ai valichi di frontiera con la Georgia, da quando Putin ha annunciato una mobilitazione parziale. Il Cremlino smentisce, ma alcuni testimoni hanno parlato di code d'auto di circa 5 chilometri. Confermate da diversi video.
Il Pentagono: "Il test del missile balistico russo è routine, non una minaccia". Il segretario generale dell'Onu António Guterres ha chiesto di essere ricevuto da Putin e Zelensky. Intanto diversi leaders americani e ucraini hanno lasciato l'incontro del G20, nel momento in cui ha preso la parola il ministro delle Finanze russo.
Il comune di Mariupol ha detto che non c'erano persone nell'ospedale bombardato, smentendo la notizia riportata su Twitter dal parlamentare Taruta. Intanto Mosca fa sapere che sono riusciti a uscire dall'impianto circa 120 civili. Il Canada sanziona 14 persone vicine a Putin, tra cui due sue figlie. Il Pentagono tuona: "Nell'est preludio di una offensiva russa più ampia".
Tiene ancora banco la vicenda del Moskva, tra il Cremlino che parla di incidente e Kiev di attacco ucraino. Anche il Pentagono dice la sua, Tra Ucraina e Russia scambio di accuse sui bombardamenti delle regioni russe al confine.