Continua la battaglia “corpo a corpo” per la città di Mariupol. La popolazione è stremata dopo settimane di bombardamenti, 100mila le persone in attesa di evacuazione, nel frattempo la Russia ha annunciato di aver preso il controllo del porto. La scorsa notte è arrivata la controffensiva ucraina con l’esplosione dell’incrociatore Moskva a causa di 2 missili Neptune.
Comando operativo meridionale ucraino: “Il Moskva sta affondando”
L’affondamento del Moskva ha fatto molto discutere nelle ultime ore, il Cremlino ha infatti sostenuto a lungo la tesi dell’esplosione, mentre Kiev ha da subito rivendicato l’attacco. Non è tardata ad arrivare dall’ufficio stampa del Comando operativo meridionale ucraino la conferma dell’attacco ad opera di Kiev. Inoltre, il Ministero della Difesa russo ha parlato di nave “rimasta a galla”, mentre il Comando operativo, dopo l’attacco dei missili, ha detto che “è scoppiato un incendio, altre navi volevano soccorrerla ma una tempesta e una potente esplosione di munizioni ha capovolto la nave” che era già in procinto di affondare.
Il Pentagono: “La nave è a galla, si sta muovendo”
Diverse invece le dichiarazioni del Pentagono che si espone: “Confermata esplosione a bordo del Moskva, l’incrociatore è a galla”. In realtà, il Pentagono può solo confermare che a bordo dell’inceneritore c’è stata un’esplosione e che la nave pare sia ancora a galla: “È in grado di navigare ed è quello che sta facendo, sta procedendo verso est”. Il portavoce John Kirby: “Non siamo esattamente certi di cosa sia successo. Sicuramente c’è stata un’esplosione significativa che ha provocato danni estensivi alla nave”. “Riteniamo che la nave si stia dirigendo verso Sebastopoli, per riparazioni”, ha aggiunto Kirby.
Bombardamento sulla regione russa di Bryansk
Il governatore regionale di Bryansk, Alexander Bogomaz, citato dalla Tass, tramite il suo canale Telegram fa sapere che “le forze armate ucraine hanno bombardato edifici residenziali nella regione russa di Bryansk”, aggiunge che “hanno bombardato oggi la borgata Klimovo, danneggiando 2 edifici residenziali. Tra i feriti ci sono i residenti locali”. Si stanno muovendo tutti i servizi competenti, compreso il Ministero delle Emergenze, per fornire l’assistenza medica necessaria. Il Comitato investigativo russo, tramite una nota citata dalla Tass, fa sapere che sarebbero almeno 6 gli attacchi da parte delle forze armate ucraine sulla regione russa di Bryansk. Pare che gli attacchi siano stati effettuati dall’alto, infatti i “membri del servizio ucraino sono entrati illegalmente nello spazio aereo russo con 2 elicotteri da combattimento dotati di armi offensive pesanti”, aggiunge ancora che “si sono spostati deliberatamente a bassa quota, effettuando gli attacchi nell’abitato di Klimovo”.
Le forze armate ucraine bombardano 2 villaggi al confine
I militari ucraini pare abbiano bombardato 2 villaggi al confine meridionale con l’Ucraina, nel mirino delle forze di Kiev. Mosca ha subito evacuato i villaggi. Secondo Vyacheslav Gladkov, governatore della regione di Belgorod, il villaggio di Spodaryushino è stato colpito da tiri di artiglieria, distrutto un deposito di petrolio. Qui non si registrano vittime civili, ma “per sicurezza” è stato evacuato insieme ad un altro villaggio vicino. “I servizi russi attaccano i loro territori per accusarci”, questa la replica di Kiev per il tramite del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale ucraino, secondo quanto riporta l’agenzia Unian. “I servizi speciali russi hanno lanciato un piano per compiere attacchi terroristici sul loro territorio per poi accusare l’Ucraina”.
L’intelligence ucraina: “Scoperti documenti russi per prendere Kiev”
La guerra non prosegue solo al fronte, sono stati scoperti alcuni documenti dei piani russi per prendere Kiev, lo fa sapere l’Intelligence militare ucraina. Pare che tra questi documenti, ci fosse anche un piano per prendere la Capitale con il pretesto di esercitazioni militari strategiche. In particolare, riferisce l’Intelligence, il gruppo di truppe russe “Centro” che operava nelle aree di Chernihiv e Sumy, avrebbe avuto il compito di prendere il fianco sinistro di Kiev. Il documento definirebbe le fasi dell’offensiva e i compiti assegnati al personale di brigata.