Sequestrati 350 chili di marijuana all'interno di un bosco nella provincia di Napoli: nei tubi d'irrigazione sono state ritrovate armi da fuoco di vario calibro. Arrestato 22enne colto in flagranza di reato
Ieri, 6 luglio, la Guardia di Finanza di Campobasso ha sequestrato preventivamente numerosi cassetti fiscali contenenti circa 54 milioni di crediti d'imposta. Nell'illecito risultano coinvolte anche due imprese edili, con sede in Molise, i cui rappresentanti sono indagati per i reati di truffa aggravata ai danni dello Stato, frode informatica ed emissione di fatture per operazioni inesistenti.
Una coppia è stata arrestata per favoreggiamento e e sfruttamento aggravato della prostituzione ad Imperia. In un anno, l'attività illecita avrebbe fruttato 130mila euro
Tutti i titolari delle ditte coinvolte sono stati denunciati a vario titolo per i reati di produzione, commercializzazione e detenzione di prodotti recanti marchi industriali contraffatti e per ricettazione.
Denunciati i proprietari di una casa a Gorizia per produzione illecita di sostanza stupefacenti: la Guardia di Finanza ha sequestrato più di 700 piante di papavero da oppio.
Sequestrata una discarica abusiva di amianto ed eternit presso il fiume Asinaro: il materiale ritrovato rappresentava un grave pericolo per l'inquinamento del sottosuolo e del corso d'acqua
Le indagini hanno permesso di individuare ben 8 container provenienti dai Paesi Baltici, privi di documentazione e lettera di vettura internazionale, attestante il trasporto di oli lubrificanti.
Tra i destinatari delle notifiche dipendenti pubblici dell'Azienda sanitaria di Pavia adesso in pensione. Il giro degli appalti truccati si aggira sugli 11 milioni di euro.
Un imprenditore di Salerno è stato arrestato dalle Fiamme Gialle con l'accusa di frode fiscale per aver emesso fatture false a nome di società fittizie. Sono stati sequestrati beni per 6 milioni di euro.
Le indagini, condotte dai militari, hanno permesso di disvelare un'attività illecita finalizzata allo spaccio di droga perpetrata da 2 cittadini colombiani all'interno della loro stessa abitazione, divenuta punto di incontro per tanti giovani della zona, anche minorenni.