Catania

Il sistema criminale sarebbe stato finalizzato alla gestione delle scommesse sportive. Gli indagati avevano ideato su internet una piattaforma di gioco non autorizzata in Italia, i ricavi venivano raccolti da agenzie per confluire sul conto di una società maltese. per poi essere riciclati.

Le armi erano nascoste in un casolare in stato di apparente abbandono e nelle adiacenze di un edificio scolastico dello storico rione San Cristoforo.

La ragazzina doveva anche cucinare e pulire la casa dell'uomo. Di fronte a possibili lamentele e mancanze accusate dell'uomo, i genitori avrebbero continuato a umiliare la figlia con sberle e percosse.

Accusati a vari titolo di estorsione aggravata dal metodo mafioso, acquisto e detenzione di sostanze stupefacenti e furto aggravato. Estorcevano denaro a vari imprenditori della zona per reinvestirli in altre attività criminose.

Nello scontro ha perso la vita Alessandro Mineo, un ragazzo di 25 anni, sono rimasti feriti due militari e la passeggera dello scooter.

L'associazione, capace di fatturare oltre 8mila euro al giorno dallo spaccio, era capitanata da due cugini che usufruivano del reddito di cittadinanza.

Le prime indagini scientifiche e l'esame del luogo del ritrovamento fanno ipotizzare che si tratti di un uomo di almeno 50 anni di età, alto circa 170 cm, con delle malformazioni congenite al naso ed alla bocca.

Un forte nubifragio si abbatte su Catania, la città diventa un fiume in piena. Un uomo di 53 anni è stato trovato morto anneggato in via Etna. Il Sindaco ordina la chiusura di quasi tutte le attività commerciali.

Travolto dall'acqua dopo essere uscito dall'auto è finito sotto la macchina, purtroppo non c'è stato nulla da fare.

Le truffe riguardano i falsi braccianti agricoli e le indebite percezioni del reddito di cittadinanza. Sono stati scoperti contributi europei nel settore agricolo erogati in favore di esponenti di clan mafiosi.