Altro giro, altra medaglia d'oro oro per Gregorio Paltrinieri. L'italiano si è laureato campione europeo nella 10 km di fondo maschile agli europei di...
Si è concluso positivamente l'incontro a Belgrado tra Aleksandar Vucic, presidente della Serbia, e Antonio Tajani, ministro degli Affari Esteri italiano, in occasione del Forum per la cooperazione commerciale e scientifica. All'interno del dossier anche integrazione, Kosovo e crisi in Ucraina.
Un piccolo ma storico balzo in avanti verso la pace tra Belgrado e Pristina si chiama Accordo sulla via della normalizzazione tra Kosovo e Serbia: è la Proposta Ue che nella giornata di ieri, 27 febbraio, il presidente serbo ed il Primo ministro kosovaro hanno firmato a Bruxelles.
L’atto di indipendenza, siglato il 17 febbraio 2008, non è mai stato riconosciuto da Belgrado. L'apertura di Pristina verso l'Unione Europea complica ulteriormente la situazione.
Il Kosovo ha rinviato l'attuazione delle nuove regole di frontiera dopo che il 31 luglio la Polizia ha dovuto chiudere due valichi di frontiera con la Serbia per le crescenti tensioni. Tra le norme pronte a entrare in vigore l'attuazione di due regolamenti relativi alle targhe automobilistiche e ai documenti di viaggio per chi arriva dalla Serbia. La maggior parte dei militari NATO in Kosovo sono italiani.
Il romano domina il primo set, infliggendo un sonoro 6-1 ad Aslan Karatsev che, si rifà nel secondo set, anche se con un parziale decisamente meno schiacciante: 3-6.