Gli abusi sarebbero iniziati nel 2015 e si sarebbero protratti fino allo scorso anno. A rivelare tutto alla madre e alla zia è stata la nipote più piccola.
Il materiale pedopornografico è stato scoperto dopo la perquisizione della Polizia Postale nella sua abitazione. Ora il parroco è in attesa dell'udienza di convalida.
I fatti risalgono al 13 agosto scorso, quando l'uomo avrebbe tentato di denudare e violentare la 15enne. La ragazza è fuggita e ha denunciato l'accaduto ai Carabinieri.
Oltre al primo ministro, sono stati arrestati anche i ministri dell'Industria e dell'Informazione e un consigliere del premier. Nel paese "l'accesso alle telecomunicazioni è stato limitato, quindi è molto difficile ottenere informazioni su cosa stia succedendo".
Negli anni l'uomo, titolare di un panificio, era riuscito a risparmiare 105mila euro sulla bolletta elettrica manipolando il contatore e collegandosi abusivamente alla rete elettrica nazionale.
Nella serra erano presenti più di 20 piante alte anche 2 metri e mezzo. L'elettricista viveva in una villetta con la madre anziana, i Carabinieri sono stati attirati dal forte odore di stupefacente.