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Avrebbe vegliato per giorni il corpo ormai privo di vita della madre 93enne, deceduta per cause naturali. I vicini di casa insospettiti dal cattivo odore, hanno allertato il 118.

Secondo una prima ricostruzione il piccolo avrebbe ingerito dell'acqua durante il bagnetto nel momento in cui la madre si è assentata. Trasportato d'urgenza in elisoccorso presso il Reparto di Pediatria dell'Ospedale di Bergamo, non c'è stato nulla da fare. 

Un 85enne del posto, da tempo malato e costretto a vivere su una carrozzina, avrebbe sparato contro un uomo di 43 anni, residente a Nicorvo, nonché figlio della badante che da tempo assisteva l'anziano. Il movente sarebbe da rintracciare in "qualche attenzione di troppo" da parte del pensionato nei confronti della donna che gli forniva assistenza.

Incidente sul lavoro nell'area portuale di Cagliari. Un operaio di 60 anni cade in acqua con il camion e muore annegato.

A quanto pare l'uomo, alla guida della Fiat Panda, sarebbe stato trasportato d'urgenza presso la struttura ospedaliera di Cattinara; il 30enne, invece, alla guida dello scooter, sarebbe morto sul colpo.

A quanto pare l'uomo, intento a montare un infisso in uno stabile sito al secondo piano di una palazzina nella zona Nord della città, avrebbe perso l'equilibrio, precipitando nel vuoto. Per il 49enne, purtroppo, non c'è stato nulla da fare. 

A quanto pare il 17enne, sprovvisto di patente di guida. avrebbe preso ugualmente l'auto dei genitori per uscire a tardi sera in compagnia del suo amico. A causa dell'uscita improvvisa di un cinghiale, il 17enne lo avrebbe centrato in pieno e, non riuscendo ad evitare l'impatto, l'auto si sarebbe schiantata contro un muro.

Avrebbe tentato di soffocare la sua partner mentre riposava nel letto e di scagliarle brutalmente un posacenere. La vittima è stata trasportata d'urgenza in condizioni critiche presso l'Ospedale Vannini; l'uomo, invece, è in carcere in attesa della convalida dell'arresto per tentato omicidio.

Un 40enne, in preda ad uno stato confusionale e rabbioso, avrebbe estratto dalla cucina un'arma da taglio e un piccolo attrezzo da giardinaggio e avrebbe aggredito violentemente i due, lei all'addome e lui al capo e in altre parti del corpo. Al momento, l'aggressore è in stato di arresto per tentato omicidio.

Secondo una prima ricostruzione, le due giovani donne sarebbero state aggredite brutalmente con quei martelletti di emergenza che si è soliti trovare sui mezzi pubblici. I Carabinieri avrebbero individuato la presunta responsabile dell'aggressione, una 29enne di origini straniere, già da tempo in cura presso il Reparto Psichiatria dell'Ospedale.