Cristina Giachi: per le celebrazioni dantesche una legge ad hoc
In una seduta straordinaria, il Consiglio regionale della Toscana ha elogiato tutte le iniziative organizzate in occasione del 700° anniversario della morte di Dante Alighieri, nel Dantedì. Iniziative che riaccendono i riflettori sul territorio toscano come luogo di eccellenza e cultura.
Durante la riunione, Cristina Giachi, Presidente della commissione Cultura in Consiglio regionale e vicepresidente del Comitato per le celebrazioni dantesche ha lanciato la proposta di una legge ad hoc per finanziare eventi dedicati al Sommo Poeta. Alla presentazione delle iniziative e degli appuntamenti per celebrare il Dantedì, la stessa Giachi, intervenendo nel corso della conferenza stampa in palazzo Strozzi Sacrati, ha proposto, anche a nome e per conto del presidente dell’Assemblea legislativa Antonio Mazzeo, un consiglio monotematico dedicato esclusivamente a Dante.
La Giachi, inoltre, ha suggerito l’istituzione di fondi dedicati alla realizzazione di iniziative che sviluppino come tema centrale Dante e la sua opera più celebre, la Divina Commedia, argomento caro alla Toscana e a tutto il Paese. Dante è ritenuto strategico per lo sviluppo del territorio a fini culturali e delle tradizioni locali.
Nel rendere omaggio al Sommo Poeta, tutta la regione intende rilanciare l’immagine di eccellenza e prestigio culturale del proprio territorio. Non a caso si parla della “Toscana di Dante”.
Partendo da Firenze, sono stati individuati una serie di percorsi culturali, una serie di spunti per progetti nel nome di Dante che risultano essere il giusto connubio tra città d’arte, cultura, tradizione del territorio per riscoprire la vita, le opere e i luoghi del Sommo Poeta.
