L’ex consigliere del Csm Luca Palamara, accusato di corruzione, è stato rinviato a Giudizio. Lo ha deciso il gup di Perugia, Palamara dovrà rispondere davanti a una corte delle utilità ricevute dall’imprenditore amico Fabrizio Centofanti, utilità ricevute in cambio della messa a disposizione della sua funzione, almeno secondo l’ipotesi dei pubblici ministeri. Il processo inizierà il 15 novembre.
Tra gli atti, lavori di ristrutturazioni, viaggi, cene che sarebbero state pagate da Centofanti. L’inchiesta ha coinvolto, e fatto tremare, l’intera magistratura grazie al trojan che la Guardia di Finanza ha installato sul telefono dell’ex presidente dell’Anm, radiato dalla magistratura a ottobre scorso.
