Secondo quanto riferito dal quotidiano belga Le Soir, Eva Kaili avrebbe confessato e ammesso di sapere del giro di mazzette. Giovedì 22 dicembre comparirà davanti alla camera di consiglio, che dovrà decidere se prolungare la sua detenzione o rilasciarla con o senza condizioni.
La giustizia belga ha convalidato gli arresti della vicepresidente del Parlamento europeo e gli altri 3 indagati nell'ambito dell'inchiesta di corruzione da parte del Qatar ai membri dell'Eurocamera.
Due funzionari pubblici avrebbero ricevuto da un imprenditore casertano tangenti in cambio dell'assegnazione di un appalto. Sette delle società ammesse sarebbero riconducibili allo stesso imprenditore.
Altri 3 provvedimenti interdittivi della durata di un anno, nello specifico un divieto di esercitare la professione di consulente del lavoro e due divieti di esercitare uffici direttivi presso persone giuridiche e imprese.
La Procura aveva chiesto 8 anni per la donna, vicedirigente dell’Ufficio immigrazione, e 6 per l'uomo, le pene comminate sono state ridotte a 5 anni per la donna e 3 anni e 2 mesi per il marito.
Tre agli arresti domiciliari, otto misure cautelari interdittive della sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio e servizio, dodici misure cautelari interdittive di esercitare attività professionale. Il procedimento penale riguarda settantadue indagati e otto società.
Un imprenditore titolare di due società nel settore edile avrebbe lasciato 3 pacchetti di "caramelle" contenenti un'ingente somma di denaro sulla scrivania del funzionario "affinché venissero celermente pagate fatture per circa 130mila euro".
I Finanzieri hanno arrestato 10 soggetti accusati di corruzione, turbata libertà degli incanti, turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente, riciclaggio, emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti. Con il medesimo provvedimento, il GIP ha disposto il sequestro di oltre 700mila euro.
il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catania ha disposto misure restrittive nei confronti di quattro soggetti, indagati, a vario titolo, per associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e cessione di sostanze stupefacenti e psicotrope e, tra gli altri, corruzione, peculato e falso in atto pubblico.