L’anticiclone africano ha voluto festeggiare nel Mediterraneo sia il Natale che il nuovo anno e molto probabilmente come l’Epifania andrà via. Il 2023 è iniziato con condizioni di clima mite e le temperature sono sopra la media, poiché non riescono a scendere sotto lo zero, soprattutto sull’arco alpino. In pianura, invece, la staticità atmosferica favorisce il gravare di nubi basse, foschie dense e anche banchi di nebbia che non permettono al sole di filtrare, rendendo le giornate grigie e monotone. Qualcosa però sta cambiando e già da questo weekend potremo osservare l’avanzare delle perturbazioni atlantiche che si faranno largo anche grazie all’indebolimento dell’anticiclone. Di conseguenza, torneranno le piogge e anche le temperature potranno, finalmente, essere considerate invernali.
Previsioni meteo venerdì 6 gennaio
Al Nord, cielo coperto sulla Liguria ma anche persistente nuvolosità su Pianura Padana e litorali dell’altoadriatico con foschie dense e nebbie in banchi fino la tarda mattina e in nuova formazione serale e notturna. Sereno o poco nuvoloso su Alpi e Prealpi e restanti rilievi montuosi. Al Centro, sereno o poco nuvoloso su Marche e Abruzzo salvo addensamenti fino al primo mattino e nuovamente dalla tarda sera, specie sulle coste marchigiane e associate a nebbie in banchi. Molte nubi sulla Sardegna e sulle restanti egioni peninsulari con foschie dense, in parziale diradamento durante le ore centrali della giornata. Nubi irregolari su Campania, Puglia e Sicilia. Mentre sul resto del Sud poco o parzialmente nuvoloso durante le ore centrali e fino alla sera.